Arrivata questo pomeriggio la decisione del Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare presieduto da Nicola Durante in videoconferenza che ha accolto i deferimenti del Procuratore Federale, sanzionando con 3 punti di penalizzazione il Livorno Calcio (Girone A, Serie C) per una serie di irregolarità in ordine al pagamento degli emolumenti relativi alle mensilità di giugno, luglio e agosto 2020 dovuti a diversi tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo. Inoltre il Tribunale ha sanzionato con 5 mesi di inibizione Giorgio Heller e con un mese di inibizione Antonio Mastrangelo, all’epoca dei fatti rispettivamente presidente del Consiglio di Amministrazione e sindaco unico del club. Scagionato invece Rosario Carrano, amministratore delegato del Livorno, tenuto conto della continuazione rispetto agli illeciti sanzionati il 29 Dicembre 2020 applicato 1 punto di penalizzazione ed a causa della reiterazione degli illeciti altri 2 punti di penalizzazione per un totale di 3 con 3500 E di ammenda di cui 500 per la recidiva.
Questo vuol dire in pratica retrocessione già quasi matematica. Il Livorno è infatti a 18 punti con la quint’ultima (Olbia) adesso a 31 punti ma con ben 4 partite in meno. Dunque 17 punti di distanza da quota 35 dove si presume l’Olbia possa arrivare facendo 4 punti in 4 gare e mancando 6 gare al termine…
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