Il cosiddetto scontro al vertice vede il Livorno a punteggio pieno affrontare in casa il Cenaia secondo a 2 punti; la partita si sblocca subito dopo 3 minuti quando viene assegnato un rigore agli amaranto per fallo subito da Nunzi servito da Ferretti, trasformato da Vantaggiato; si ripete il bomber di testa all’11° ma Serafini respinge. Al 15° ancora Vantaggiato in mezza rovesciata su cross di Torromino, ma la palla è intercettata da un difensore. Il Cenaia ci prova a spingersi in avanti ma il Livorno controlla agevolmente; al 35° è Apolloni a tirare dal limite, palla deviata in angolo. Al 37° raddoppio amaranto con Ferretti che di testa anticipa tutti, sfruttando una torre di Palmiero. Al 45° è la volta di Torromino la cui girata finisce però alta di poco e così termina la prima frazione di gioco. La ripresa si apre col Livorno che controlla la partita ed il Cenaia che ha poca capacità di pungere anche se ci prova con un tiro dalla distanza di Malara, appena entrato, respinto da Pulidori al 61°, ma al 65° arriva il gol degli ospiti con un tocco di Cutroneo che realizza dopo che la palla era stata respinta dalla traversa su tiro di Remedi. Livorno troppo molle ad inizio ripresa, escono Apolloni e Ferretti ed entrano Bellazzini e Gelsi al 70°. Proteste degli ospiti per una caduta in area di Remedi al 73°. Tre minuti dopo Pulidori è chiamato alla deviazione in corner da una punizione di Caciagli e poi Vantaggiato sulla linea di porta. Continua a spingere il Cenaia ed il Livorno sembra non riuscire a mettere fuori la testa, all’82° esce Giampà appena ammonito, sostituito da Franzoni con spostamento di Palmiero al centro della difesa. All’86° però è Ghinassi a rimettere le cose a posto con una deviazione sottomisura ancora da calcio d’angolo; esce Nunzi per Giuliani all’89°. E’ però una partita che non sembra finire mai perché al 90° accorcia ancora il Cenaia grazie ad un autogol di Franzoni ed al 93° Rossi si divora il pareggio con la porta tutta spalancata davanti. Entra al 96° Pulina per Palmiero, chiara mossa per prendere tempo. Finisce col Livorno che ha il cuore il gola, 3 punti importanti ma adesso bisogna che Buglio rifletta bene perché se nel girone queste gare si portano a casa, non è detto che agli spareggi succeda lo stesso. Serve maggior equilibrio soprattutto appena si passa in vantaggio e più capacità di congelare la gara.
Pagelle
Buglio: 6.5 il modulo è lo stesso, ma difesa e centrocampo cambiano interpreti e la squadra concede poco nel primo tempo, anche se appena arriva il doppio vantaggio si sottovaluta gli avversari.
Pulidori: 6 poco impegnato
Palmiero: 6 meglio a destra
Ghinassi: 6.5 sicuro
Giampà: 6 la prestanza fisica lo aiuta
Fontana: 6 attento a difendere spinge poco
Nunzi: 6.5 il giovanotto si dà da fare sia come filtro che come suggerimenti
Gargiulo: 6 imposta come sempre in sicurezza
Torromino: 6 svaria molto creando spazi
Vantaggiato: 6.5 rigore che sblocca la gara
Apolloni: 6 buona prestazione, sfacciato quanto basta
Ferretti: 6.5 gol da opportunista, ma a volte si ostacola con Vantaggiato
Bellazzini: 5.5 non si vede molto
Gelsi: 5.5 troppa frenesia
Franzoni: 5 autogol sfortunato
Giuliani: SV
Pulina: SV
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