Facile ironizzare sul nome dell’allenatore del Cittadella, ma è stato proprio così per un Livorno che aveva iniziato con molta voglia, ma ha finito la gara con un pugno di mosche in mano. Il ritorno in campo degli amaranto li ha visti affrontare il Cittadella, una squadra che non è più una sorpresa visti i progressi compiuti negli anni e la Serie A sfiorata la scorsa stagione. Inizio con prevalenza veneta, Livorno arrugginito, ma al 16° reclama un rigore per un tocco di spalla di Ghiringhelli in area su conclusione ravvicinata di Ferrari. Il Livorno trova difficoltà sulle fasce dove sia Seck che Del Prato non superano mai gli avversari; pericoloso Diaw al 29° ma Plizzari respinge il colpo di testa; risposta amaranto al 32° con un colpo di testa di Mazzeo ed un minuto dopo con un tiro al volo di Ferrari entrambi respinti da Paleari. Cresce il Livorno nella seconda parte del primo tempo con un buon ritmo, ma scarsa mira. La ripresa si apre con un rigore per i veneti causato da un goffo intervento di Viviani su Proia, trasformato da Iori. Al 55° Luci rileva Viviani; altra protesta amaranto al 56° per un fallo di mano su tiro di Agazzi ma l’arbitro fa proseguire. Al 59° raddoppia il Cittadella con un colpo di testa di Proia solo in area. Doppio cambio di Filippini che inserisce Braken e Rocca per Mazzeo e Agazzi, ma il Livorno è abbattuto moralmente dall’1-2 avversario e fatica a rendersi pericoloso. Al 73° Plizzari salva la porta su un tiro da fuori area di Gargiulo; al 78° escono Seck e Di Gennaro ed entrano Ruggiero e Marsura che si rende subito pericoloso con un bel diagonale. La gara termina dopo 4 minuti di recupero senza che il Livorno riesca a rendersi pericoloso.
Pagelle
Filippini: 5.5 è un classico 3-5-2 quello proposto all’esordio da Filippini, Bogdan al centro e Di Gennaro (capitano) a sinistra; stupisce l’inserimento di Viviani al posto di Luci e l’assenza di Marsura; contro certe squadre anche 2 punte vere sono troppe.
Plizzari: 6 puntuale e reattivo
Di Gennaro: 5.5 in difficoltà a sinistra
Bogdan: 6 buon posizionamento, poca rapidità
Boben: 6 attivo negli anticipi
Seck: 5.5 perde un po’ la posizione
Agazzi: 5 in ritardo fisicamente
Viviani: 5 poca mobilità, causa anche il rigore
Awua: 6 resistenza e vivacità
Del Prato: 5.5 meglio quando stringe al centro
Mazzeo: 5.5 pericoloso in qualche circostanza
Ferrari: 6 il più pericoloso in avanti
Luci: 5 inserimento infruttuoso
Braken: 5 corre ma a vuoto
Rocca: 5 si vede poco
Marsura: 6 buon ingresso
Ruggiero: 6 buon esordio
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