Il successo degli amaranto nel finale con una rete di Venitucci.
Il Livorno non convince ma, come domenica scorsa, si impone con il minimo sforzo questa volta i danni del Como. Rimasti in 10 per l’espulsione di Fietta ad inizio secondo tempo, i lombardi hanno cercato di pareggiare, ma il Livorno ha controllato bene la gara senza subire reti.
L’undici titolare sceso in campo a Novara è stato pressoché quello di domenica scorsa con le eccezioni rappresentate da Toninelli, Luci e Dell’Agnello.
Nei primi venti minuti a rendersi pericoloso è stato il Como. Prima Peverelli poi Bertani non riescono a concretizzare due ghiotte occasioni per andare in rete. Il Livorno subisce e non si rende pericoloso: neanche un tiro nello specchio della porta nel primo tempo.
Nella ripresa la svolta: Fietta si fa ammonire per la seconda volta e lascia il Como in dieci. Foscarini a quel punto effettua due sostituzioni e cambia schieramento, inserendo Cellini al posto di Dell’Agnello e Morelli sulla destra al posto di Toninelli. L’attaccante fiorentino ex Spal avvia l’azione decisiva che porta il Livorno in vantaggio: palla a Lambrughi, assist per Venitucci che sotto porta va a segno. Mancano pochi minuti al termine e gli amaranto riescono a non subire reti fino al fischio finale. Tre punti preziosi per la classifica.
Il tabellino
Como: Crispino, Ambrosini, Briganti, Nossa, Marconi, Pessina, Fietta, Cristiani (76′ Damian), Peverelli, Le Noci (65′ Chinellato), Bertani (28′ Cortesi). In panch: Zanotti, Antezza, Di Quinzio, Rota, Scaglione, Mandelli, Piacentini, DeLeidi, Sperotto. All. Gallo
Livorno: Mazzoni, Toninelli (75′ Morelli), Rossini, Gonnelli, Lambrughi, Luci, Giandonato, Marchi, Venitucci (87′ Ferchichi), Maritato, Dell’Agnello (63′ Cellini). In panchina: Falcone, Borghese, Gasbarro, Gemmi, Grillo, Murilo. All. Foscarini
Arbitro: Schirru di Nichelino
Rete: 79′ Venitucci
Note: angoli 6-1 per il Como, ammoniti Bertani, Briganti (Como), Luci (Livorno), espulso Fietta al 54′. Recupero 3′ (1°t.) 4′ (2°t)
Pagelle
Mazzoni 6: lavoro di ordinaria amministrazione, ma la sua presenza dietro ai difensori trasmette sicurezza alla squadra.
Toninelli 5: prestazione opaca (75′ Morelli 6: dentro nel finale).
Rossini 6: un suo errore per poco non fa soccombere il Livorno, poi però è previdenziale il suo intervento su Cortesi che andava in porta.
Gonnelli 6,5: Sta crescendo. Dopo un anno di inattività non si può pretendere più di tanto dal giovane labronico. Oggi non ha sbagliato niente, ha chiuso bene ogni attacco con sicurezza.
Lambrughi 6,5: non parte bene, ma poi prende per mano la squadra e la porta alla vittoria.
Luci 5: rientrava dalla squalifica, fatica ad entrare in partita.
Giandonato 6: sufficente, anche se può dare di più, ha potenzialità ma deve tirar fuori le artiglie se vuol diventare un calciatore.
Marchi 5: affaticato dalla gara del “Picchi” contro la Carrarese, insufficente.
Venitucci 6,5: trova il gol che vale i tre punti. Non è ancora al meglio, ma risulta uno dei migliori acquisti di quest’anno insieme a Cellini. (87′ Ferchichi sv).
Maritato 6: lotta con generosità. Nel finale stremato non serve la palla per il raddoppio a Cellini.
Dell’Agnello 6: lavoro sporco quello dell’attaccante labronico, il suo lavoro non si nota molto ma è proficuo: si intravedono miglioramenti (63′ Cellini 6: entra e fa segnare il Livorno).
Foscarini 6,5: l’infermeria amaranto è piena zeppa, così deve rinunciare a mezza squadra. Il gioco non c’è, tuttavia seppur di misura riesce a vincere e a mettere in cascina punti. Quando avrà a disposizione la rosa al completo sarà un’altra musica.
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