L’arrivo di Mr.Fossati ha indubbiamente ‘corretto’ e risolto alcune criticità che impedivano al Livorno di essere squadra, messo ordine anche tatticamente e stabilito delle gerarchie che ci devono essere sempre in ogni gruppo per evitare malintesi e musi lunghi; non tutto però gira come dovrebbe ed è doveroso sottolinearlo per cercare di trovare una soluzione. Il problema principale che ha il Livorno a nostro parere è il rispetto delle regole relative alle quote, ricapitoliamo la situazione anche perché sovente sentiamo e leggiamo inesattezze a riguardo. La circolare che stabilisce che le squadre in Serie D debbano avere in campo sempre 4 quote è il Comunicato Ufficiale n.327 del 26-4-2023 che dice che deve sempre essere presente in campo 1 giocatore NATO DOPO IL 1° Gennaio 2003, 2 dopo il 1° Gennaio 2004 ed 1 dopo il 1° Gennaio 2005. Ciò non vuol dire che se vengono schierati 3 nati nel 2004 si abbia partita persa (il Ghiviborgo ad esempio ne ha schierate anche 9 di quote insieme), specifichiamo questo dopo aver sentito assurdità riguardo a Fancelli, il quale non giocherebbe “perché ci sono altri 2004 che devono giocare come Facchetti e Nardi”: finché lo dicono o scrivono i tifosi è comprensibile, quando lo fa un giornalista no! Una squadra potrebbe giocare anche con 4 giovani nati nel 2005 o con 3 del 2005 ed 1 del 2004, la prova l’ha data proprio il Livorno che quando in passato ha sostituito Camarà (2003) con Menga o Nizzoli (2004) non ha avuto sanzioni. E le altre? Il problema è stato risolto a Grosseto ad esempio prendendo 3 portieri tutti del 2005. Dunque dicevamo dei problemi del Livorno con le quote, in realtà il problema è solo coi 2005. Chi sono i 2005 in rosa? Sono ben 7, ma 2 (Boroduska e Pavlenko) giocano con gli juniores, poi ci sono Ciobanu (portiere) cui è stato preferito Facchetti acquistato di recente su consiglio di Mr.Fossati, Brisciani esterno sinistro una volta provato a destra e che in realtà anche con l’ultimo Favarin vedeva poco il campo, Goffredi che abbiamo visto impiegato come esterno basso o alto, con risultati non eccezionali, Ffroku esterno destro giovanissimo e Savshak che sarebbe un terzino sinistro adattato a centrale. La scelta è ricaduta recentemente su quest’ultimo, quando disponibile, il quale però ha mostrato tutti i suoi limiti nell’ultima gara contro la terz’ultima in classifica (Real Forte Querceta) ed è difficile ipotizzarlo titolare contro il Seravezza o la Pianese. Allora chi potrebbe andare in campo al suo posto? Questo il dilemma che Mr. Fossati deve risolvere, sapendo che nelle gare clou non si potrà rischiare troppo, visto che è impensabile l’inserimento del famoso nuovo “centrale giovanissimo del 2005” che il Livorno stava cercando, la soluzione è la presenza dell’esperto Curcio in quel ruolo col 2005 dirottato in altra zona, ci permettiamo di suggerire l’utilizzo di Pavlenko, un giovane che sta facendo faville tra gli juniores e che potrebbe risolvere qualche problema a centrocampo. Sperando che l’anno prossimo, con la proposta che le quote siano solo 3 in Serie D, la società si muova meglio. O magari di non essere più in D.
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