Ultima giornata dell’andata di campionato ed il Livorno ha una grossa opportunità, battendo il Padova infatti aggancerebbe il Carpi al quart’ultimo posto ma comunque finisce l’andata virtualmente in salvo, una bella soddisfazione rispetto a qualche settimana fa quando era ultimo in solitario in classifica. La gara di oggi invece finisce in parità ed è un pareggio agguantato su rigore ad un quarto d’ora dalla fine, prodotto però da una prestazione opaca.
Inizio cauto del Livorno ma già al 2° c’è una protesta per una spinta subita da Giannetti dopo che un tiro di Diamanti era sfuggito al portiere veneto Merelli. E’ il Padova però a prendere il predominio ed a creare per 4 minuti consecutivi pericoli alla difesa amaranto con una serie di angoli. Mazzoni salva la porta al 22° su tiro da fuori di Clemenza. Al 29° Bogdan respinge di testa una botta dal limite di Pulzetti, al 36° esce Dainelli per Gonnelli; Diamanti si guadagna una punizione dal limite al 43° ed impegna Merelli con un missile deviato in angolo. Al 46° però passa il Padova con Clemenza che grazie ad una deviazione di Di Gennaro batte Mazzoni. La ripresa si apre con gli stessi uomini in campo per il Livorno; al 53° viene abbattuto Giannetti e punizione dal limite che Diamanti tira forte ma centrale. Al 57° ennesima punizione di Diamanti ma il cross non è sfruttato in area veneta. Al 64° Murilo rimpiazza uno spento Raicevic. Altra punizione di Diamanti al 70° di poco fuori, poi al 72° Porcino rileva Iapichino, ma al 75° pasticciano in area 3 giocatori veneti da soli e Contessa tocca col braccio in area, mai visto un rigore del genere che cpmunque Diamanti realizza. E’ il 77° e dopo un bel cross di Porcino Giannetti si divora il gol del vantaggio mandando fuori di testa; sei minuti dopo è Murilo a mandare fuori un bel cross di Diamanti. I 5 minuti di recupero non cambiano niente e finisce in parità.
Pagelle
Breda: 5.5 scelte iniziali sbagliate, la conferma della difesa in blocco (Dainelli a 39 anni non può giocare 3 gare in una settimana e così ci si è bruciati una sostituzione) l’inserimento di Valiani spento e la rinuncia a Bruno sono errori che si sono pagati caro
Mazzoni: 6 incolpevole sul gol
Bogdan: 5.5 abbastanza bene in difesa (a parte il gol), errori in impostazione
Dainelli: 5 non era difficile prevedere che non potesse giocare 3 gare in una settimana
Di Gennaro: 5 troppo compassato
Valiani: non sembra abbia recuperato, giù di tono
Agazzi: 6 corre, ma da solo o quasi
Luci: 6 prova a cucire ma il centrocampo è sempre in inferiorità
Iapichino: 6 brillante in attacco, puntuale in difesa
Diamanti: 7 inventa quanto può, ma spesso predica nel deserto
Raicevic: 5 l’ombra del giocatore visto a Carpi
Giannetti: 5 meglio in difesa che in avanti dove si mangia un gol
Gonnelli: 6 cerca di tappare sulla destra quanto può
Murilo:6 vivace e sfortunato
Porcino:6 spinge bene sulla fascia
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