Penultima gara casalinga del Livorno in questo tormentato torneo, gara da vincere per mantenere accesa la fiammella della speranza, vitale sarà comunque l’apporto degli esterni che debbono per forza essere pronti a tornare in aiuto della difesa. Inizia a spron battuto il Livorno con Vantaggiato il cui tiro viene intercettato da un difensore, al 10° è Schiavone al volo a mandare la palla di poco alta sulla traversa. Al 15° ottimo anticipo difensivo di Moscati che evita una pericolosa conclusione a rete degli umbri. Due minuti dopo per poco Vantaggiato non approfitta di un lancio in area di Schiavone, ma tocca alto. Al 28° occasione colossale per Vantaggiato che non è pronto a calciare e viene contrastato da Rosati, finendo a terra in area. Alla mezz’ora grazie ad un assist di Cazzola Vantaggiato riesce a bucare la porta umbra ed a portare in vantaggio gli amaranto. Un minuto dopo interessante contropiede di Vajushi che serve Vantaggiato, ma il pallone risulta troppo alto. Al 35° occasione per il Perugia con il tiro di Del Prete che Pinsoglio devia in angolo, sulla cui battuta il Livorno avrebbe spianata la strada del contropiede ma Vajushi sbaglia la potenza del passaggio. Pericoloso ancora Parigini al 44° quando per poco non arriva su un traversone di Drolè. La ripresa si apre con l’ingresso in campo di Aramu per Valoti, mentre Moscati si abbassa sulla linea dei difensori. Grande azioni di attacco di Gasbarro il cui cross in piena area avversaria viene intercettato fortuitamente da un difensore. Pericoloso il Livorno al 64° con una deviazione in corner e poi un minuto dopo con Antonini il cui colpo di testa va alto di poco. Al 65° entra Vergara per un esausto Vajushi. Al 78° segna il Perugia direttamente su punizione con Zapata che sorprende Pinsoglio Corre ai ripari Gelain inserendo Comi per Moscati. Al 77° Aguirre in contropiede impegna Pinsoglio che evita un’ulteriore capitolazione. All’88° un’opportunità per Gasbarro da fuori area ma invece di tirare al volo cerca il controllo e l’opportunità si perde. Addirittura Zebli coglie la traversa al 94°.Sfuma così forse l’ultima opportunità per il Livorno di salvare la stagione.
Purtroppo il Livorno dura a mala pena un tempo e, comunque si rigiri la squadra, cala paurosamente nel finale di ogni partita causa una scellerata preparazione che aveva messo la squadra in testa alla classifica nelle prime 4 giornate (ma ricordiamo che il campionato ha avuto l’inizio ritardato di un mese) per la consueta dannata strategia di iniziare “sparati” il campionato.
Pagelle
Gelain: 6 si affida alla difesa a tre con Antonini al posto dello squalificato Ceccherini e ripropone in pratica la stessa squadra di Cagliari, ha il merito di mettere un punto fermo a centrocampo dove Schiavone rende al meglio se fiancheggiato da due cursori/interdittori.
Pinsoglio: 5 prende il gol su punizione sul proprio palo
Antonini: 6 molto meglio quando tiene la posizione
Lambrughi:7 guida la difesa con maestria e sagacia
Gasbarro:6 marca con puntiglio, quando spinge si rende pericoloso
Moscati: 6. importante tatticamente
Schiavone:6.5 decisivi i suoi ripiegamenti difensivi
Cazzola: 6.5 prezioso non solo nel contenimento
Biagianti: 6 solito impegno in interdizione
Vantaggiato:6.5 volenteroso e pronto in zona gol
Valoti: 5.5 servirebbe una condizione fisica migliore
Vajushi: 6.5 importanti il suo dinamismo e la sua versatilità
Aramu: 5.5 dovrebbe tenere palla e proporsi nella corsa, si vede poco
Vergara: 6 rinforzo per una difesa in affanno
Comi:6 impegno ma poca fortuna
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