Lo storico giocatore ed allenatore del Livorno è deceduto giovedi all’età di 84 anni. Tutta la Livorno, sportiva e non, piange uno dei suoi simboli.
Si è spento nella serata di giovedì 2 Novembre, Costanzo Balleri: calciatore e allenatore del Livorno calcio.
Livornese di nascita, “Lupo” ha mosso i primi passi nel mondo del calcio proprio con la maglia amaranto, esordendo calcisticamente nel 1952. Agli inizi della sua lunga carriera costituì la memorabile retroguardia del Livorno insieme al mitico Armando Picchi.
Nel ’59 il passaggio alla Spal, poi al Torino e dopo ancora all’Inter dove raggiunse l’amico Armando Picchi. Il suo carattere ribelle e poco malleabile, gli frenò la carriera, tanto che la società di Angelo Moratti decise di cederlo ai canarini del Modena: noti gli accesi diverbi con l’allenatore dei nerazzurri Helenio Herrera.
Con la maglia del Livorno in totale ha collezionato 197 presenze guadagnandosi l’ottavo posto per presenze globali in campionato. La carriera da calciatore la chiuse con il Montevarchi, squadra con la quale iniziò anche il suo percorso di allenatore, diventando con gli anni un’autentica leggenda sportiva per la cittadina aretina.
Da allenatore guidò la squadra del Livorno Calcio per due stagioni consecutive (1970-71 e 1971-72) per poi sedersi nuovamente sulla panchina amaranto dieci anni dopo nel campionato 1982-83.
Le funzioni funibri sono state celebrate venerdì 3 novembre, alle 15,30, presso la chiesa di San Jacopo.
di Maila Ercoli @riproduzione riservata 03/11/17
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