Dopo dieci giorni torna in campo il Livorno, con i ragazzi di Angelini a +9 da Cuoiopelli e San Miniato Basso. Gli amaranto affronteranno i cugini di Piombino, che in questa stagione hanno vissuto emozioni totalmente opposte rispetto all’ambiente labronico. Solamente due le vittorie in questo campionato, che hanno portato i piombinesi ad essere l’ultima squadra della classe. Se da una parte la formazione ospite si trova a -11 dalla zona play-out e si prepara a retrocedere in Promozione, il Livorno potrebbe consolidare definitivamente il primo posto proprio nella sfida di mercoledì sera. Come? Nel caso in cui il risultato delle dirette inseguitrici non superi quello dei ragazzi amaranto. Se una squadra tra Cuoiopelli e San Miniato Basso dovesse trovare lo stesso risultato del Livorno, allora Angelini ed i suoi giocatori dovranno rimandare la certezza del primo posto nella sfida di domenica contro la Colligiana. “Dovremo essere bravi a concentrarci su di noi e su cosa fare – sostiene Angelini -. Cerchiamo di raggiungere la matematica, questa partita ci deve servire per le sfide che contano”.
Dieci giorni di sosta dove Angelini ha potuto osservare al meglio l’intera rosa. “I ragazzi si sono allenati bene in questi giorni. Dobbiamo giocare e fare la partita, staccare la spina è assolutamente vietato. L’attenzione deve sempre essere alta, il nostro obiettivo è quello di salire di categoria. Su questo non si sbaglia”.
La grande distanza in classifica tra il Livorno e le inseguitrici permetterà ad Angelini di poter far giocare chi nel corso della stagione non ha trovato molto spazio per vari motivi. “Voglio provare qualche ragazzo che ho visto meno e che nelle partite che contano può darci una mano. Ci sono anche i giovani da far giocare. Inoltre dobbiamo anche migliorare sempre di più il percorso che abbiamo intrapreso, creando sempre tante occasioni e concedere meno. Saranno partite toste, perché affronteremo squadre che lottano per salvarsi. Noi vogliamo continuare a giocare al massimo”.
“Dipende tutto da noi, arrivare ai play-off con la giusta cattiveria e la giusta mentalità sarà fondamentale. Cambierò qualche giocatore, ma non tutti. Primo posto? Non ci interessano le varie ipotesi. Quattro partite alla fine con +9, noi dobbiamo pensare positivo. Pensiamo a giocare fino alla fine”
Angelini ha parlato anche della situazione nell’infermeria amaranto: “Apolloni non ci sarà contro il Piombino perché ha avuto l’influenza tutta la settimana. Frati potrebbe essere una soluzione. Mercoledì sapremo qualcosa in più sull’eventuale rientro in gruppo di Ferretti, mentre Palmiero si è allenato con noi e spero di averlo al meglio domenica prossima. Panebianco purtroppo, sarà fuori fino alla fine del campionato, prima degli spareggi riuscirà a rientrare”.
E alla domanda “Come si sta trovando a Livorno?” Angelini sorride: “Non pensavo di stare così bene, dico la verità. Mi sono sentito subito a casa. Tutti, dai dirigenti ai tifosi, mi hanno aiutato molto. Devo dire che anche le vittorie sono state utili per questo”.
L’allenatore non ha dubbi, gli avversari cambiano, ma la concentrazione rimane la stessa. Adesso il compito della squadra è navigare verso gli spareggi. La rinascita amaranto è sempre più vicina.
di Jacopo Morelli
Lascia un commento