Cosa dire di questo Livorno che non segna da quasi 500 minuti e non crea praticamente occasioni da gol? La sconfitta ed è cosa grave, arriva contro una diretta concorrente alla salvezza.
Il terzo cambio in panchina dell’anno ha riportato Colomba in amaranto dove ha ritrovato 11 anni dopo una squadra sull’orlo del baratro in Serie B. Qualsiasi sia il modulo, chiunque siano gli interpreti oggi l’importante per il Livorno è che arrivino i tre punti, ogni altro risultato darà come effetto l’aggravarsi della crisi amaranto in modo quasi irreversibile. Colomba sceglie la difesa a tre, con un centrocampo abbastanza robusto con Valoti trequartista ed in avanti Vantaggiato affiancato dal più mobile Fedato; particolare la posizione di Antonini che gioca esterno sinistro. Buona la cornice di pubblico grazie anche ad una saggia politica societaria, che è auspicabile possa ripetersi anche nelle prossime gare casalinghe. Inizio piuttosto contratto del Livorno che non riesce a creare gioco sulle fasce dove manca di dinamismo, in effetti gli esterni sono più difensivi che offensivi. Curioso uno schema da angolo messo in atto dalla Pro Vercelli al 9° con otto giocatori posizionati nell’area piccola di porta a ridosso del primo palo. Buona opportunità per Fedato al 20° ma da pochi passi non centra la porta. Occasione per la Pro Vercelli al 26° su punizione ma Marchi manda fuori a due passi dalla porta. Al 42° un tacco di Fedato per poco non libera Valoti davanti al portiere avversario. Finisce così il primo tempo col Livorno che aumenta il minutaggio della propria sterilità. Al 54° Biagianti sostituisce Cazzola, un minuto dopo Pinsoglio respinge un corner un rasoterra di Germano dal limite. Al 56° entra Comi per Fedato, ma il Livornoi non riesce a cambiare passo. Al 67° una girata improvvisa di Moscati fa venire i brividi, ma termina alta di poco. All’82° entra Baez per Valoti, con la speranza che possa portare un po’ di brio all’attacco amaranto. Un minuto ed il Livorno spreca un’occasione enorme con Vantaggiato che leva il pallone a Biagianti solo davanti al portiere avversario. All’88° perde la palla Pigliacelli ma Antonini spara in fallo laterale, un minuto dopo Moscati al volo spara fuori. Al 92° Coly salva sulla linea su un colpo di testa di Vantaggiato. E’ l’ultimo minuto Luci colpisce la palla col braccio ed è rigore per i piemontesi che passano in vantaggio e vincono la gara con Marchi.
Pagelle
Colomba:5 la scelta ricade su uomini esperti (i più giovani in campo nel Livorno sono Ceccherini e Fedato), quello che si chiede agli interpreti è una disposizione razionale in campo, oltre che una certa decisione nel raggiungimento del risultato ambito, ed in effetti è stato così anche se ha destato stupore la posizione di Antonini, poco produttiva . La beffa finale deriva anche da alcune decisioni sbagliate, specie nei cambi.
Pinsoglio: 6 buona parata su tiro di Germano nella ripresa
Antonini: 6 insolita posizione in campo, fa quello che può
Ceccherini: 6 buona gara, si trova meglio anche lui nella difesa a tre
Emerson: 6: buona prestazione nonostante un colpo alla testa
Lambrughi: 6: necessaria la su velocità in difesa
Moscati: 5.5: troppo timido, quando crossa centra quasi sempre un avversario
Luci: 6 ritorno un po’ arrugginito
Cazzola: 5.5 troppo macchinoso
Vantaggiato: 5.atleticamente in ritardo, condisce una gara no con gravi errori tecnici
Valoti: 5.5: qualche sprazzo, pochi risultati
Fedato: 6 il più spigliato tra i suoi
Biagianti: 6 buon inserimento in gara
Comi:5 poco presente
Baez: 5 pochi minuti in campo, non si è visto
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