Gara di andata della semifinale nazionale a Tivoli contro il W3 Maccarese, squadra giovane e pimpante; inizio combattuto col Livorno che deve fare attenzione alla baldanza avversaria, mentre gli amaranto in tenuta bianca partono piano. Al 15° passano i laziali, Pulina si fa superare da Damiani e sul cross Pulidori non trattiene la palla, piomba sul pallone Troccoli che realizza: 1-0; dura un minuto il vantaggio perché Vantaggiato approfitta di uno svarione della difesa locale e segna; subito dopo è Torromino ad avere una buona opportunità al 21° ma il portiere Baldinetti manda in angolo di piede. Il resto del primo tempo vede poche opportunità da ambo le parti, al 39° dopo un fallo di Bergamini c’è una specie di cooling break, strano che non esista un vero e proprio stop a metà del tempo viste le condizioni ambientali e l’orario. Proprio al 45° Ghinassi di testa sorvola la traversa di poco su punizione di Torromino e termina il primo tempo sull’1-1. La ripresa vede il Livorno farsi subito il gol da sé con un tocco di Damiani che si inserisce tra Russo e Pulidori in uscita, 2-1: clamoroso! Al 50° Palmiero rileva Pulina in confusione, ma è tutto il Livorno che soffre l’intensità avversaria. Al 67° squillo di Frati il cui sinistro viene intercettato da Baldinetti. Al 58° entra Petronelli per Pecchia ed al 60° è Torromino a raddrizzare ancora la partita pareggiando di destro su cross di Palmiero. Insiste il Livorno ed ha un’altra opportunità due minuti dopo ma il tiro viene intercettato. Al 67° Bellazzini sostituisce Frati, al 76° Vantaggiato dal limite, palla deviata in angolo; al 77° entra anche Gargiulo per Apolloni; all’ 83° Vantaggiato si trova defilato in area e non tira, il suo servizio al centro viene respinto dalla difesa laziale. 5 minuti di recupero durante i quali non accade altro, il Livorno si porta a casa il pareggio con gol, nella speranza di non perdere di nuovo in casa al ritorno. Quello che ha colpito del Livorno di oggi oltre allo scarso dinamismo sono i numerosi errori tecnici, leggasi passaggi sbagliati, anche da parte dei più esperti.
Nota a margine: oggi c’era anche Pomezia Cittadella Vis Modena (2-0) a circa 60 km di distanza, è sperabile che qualcuno (magari lo squalificato Bonatti) sia andato a vedere chi potrebbe essere il nostro avversario in finale.
Pagelle
Angelini: 5 il modulo è finalmente cambiato in 4-3-3 con Vantaggiato che parte più da dietro rispetto a Frati ed un centrocampo con due cursori, inspiegabile aver preferito Pulina a Palmiero
Pulidori: 5 brutta la respinta sul primo gol e il pasticcio sul secondo
Pulina: 4.5 gli sfugge l’avversario sul primo gol
Russo: 5 nervoso, clamoroso l’equivoco nel secondo gol
Ghinassi: 6 il solo a tenere in difesa
Giuliani: 5.5 a sinistra deve impegnarsi per non farsi superare
Luci: 6 si dà da fare come può, sbaglia parecchi passaggi ma salva nel finale su un contropiede avversario
Apolloni: 6 dà sostanza al centrocampo
Pecchia: 6 preferito per la dinamicità
Vantaggiato: 6.5 sfrutta l’unica occasione avuta
Frati: 6 dinamico, il più vivo atleticamente in avanti
Torromino: 6 poco mobile, ma la zampata ce l’ha sempre
Palmiero: 6 per quello che si è visto doveva partire dall’inizio
Petronelli: 5.5 non sembra proprio in palla
Bellazzini: 5 non incide
Gargiulo: 5 ingresso ininfluente
2 Comments
Moreno
29 Maggio 2022 at 18:55Siamo già in finale!!!!!!! scrive l’articolarista!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! non impariamo mai!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
l24admin4
5 Giugno 2022 at 19:25Ma dov’è che ìè scritto che siamo già in finale?