Nella prima mattinata di oggi giungeva alla Sala Operativa della Guardia Costiera di Livorno una richiesta telefonica di soccorso da parte di un cittadino pisano. Aveva ricevuto un messaggio sul cellulare da un suo amico che aveva appena fatto naufragio nelle acque del porto di Livorno con la propria imbarcazione a vela e che al momento si trovava su un tender alla deriva. La motovedetta CP 866 ha recuperato il naufrago riportandolo a terra in buone condizioni di salute. È un cittadino francese di 51 anni, che dichiarava di venire dalla Sardegna e di essere diretto al porticciolo di Marina di Pisa. La sua imbarcazione era affondata. Aggiungeva che solo grazie al tender in dotazione all’unità era riuscito a mettersi in salvo. Alle prime luci dell’alba è stata trovata l’imbarcazione “Le Chien” (questo il suo nome) incagliata sugli scogli della Torre della Meloria. È stata inviata sul posto un’altra motovedetta con a bordo personale subacqueo specializzato della Guardia Costiera per verificare l’eventuale presenza di liquidi inquinanti nella zona del naufragio e per accertare le condizioni dello scafo dell’unità incagliata. È stata rimossa l’imbarcazione con gru di sollevamento. La Capitaneria di porto fa sapere di aver notificato formale diffida alla rimozione del relitto al Comandante e proprietario dell’imbarcazione e che tutte le successive attività di recupero saranno costantemente e attentamente monitorate anche in considerazione del pregio naturalistico della zona teatro del sinistro, ricadente nell’Area Marina Protetta delle Secche della Meloria.
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