La giunta approva modifiche per minicar, imprese e car sharing
Cambia la “Disciplina della circolazione nel centro abitato”. La Giunta ha approvato la delibera che accoglie le richieste provenienti da associazioni di categoria e cittadini, introducendo le seguenti modifiche:
– Le Minicar e microcar (categorie L2e, L4e, L5e, L6e e L7e) potranno sostare in ZTL negli stalli blu per autovetture a pagamento, promiscui o riservati ai residenti previo pagamento della tariffa oppure, dove previsto, con regolare contrassegno
– Le autovetture per il car sharing elettrico potranno accedere, transitare e parcheggiare nella ZTL, senza limiti orari e gratuitamente, con l’unica formalità di comunicare la targa del veicolo;
– Le imprese che svolgono prevalentemente la loro attività presso il domicilio del cliente avranno una più ampia fascia temporale di accesso e sosta negli stalli promiscui delle ZTL e delle ZSC, secondo due categorie 3.14 e 3.14bis: con la prima, 3.14, sarà possibile sostare negli stalli promiscui delle ZTL e delle ZSC nel periodo necessario per svolgere l’attività al domicilio del cliente, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17; con la categoria 3.14bis la stessa possibilità è estesa dalle 9 alle 13 e dalle 15 al 18. Rientrano in tale categoria 3.14bis le imprese che offrono presso aziende o privati manutenzione di immobili (falegnami, imbianchini e attività simili); installazione, riparazione, manutenzione di impianti e servizi che supportano il funzionamento di edifici; installazione, riparazione, manutenzione di elettrodomestici, di prodotti elettronici e similiari, riparazione e manutenzione di motori marini e imbarcazioni; produzione e/o commercio di merci e attrezzature ingombranti e/o pesanti per cui è necessaria l’installazione a domicilio oltre le fasce orarie di carico e scarico. La tariffa per le abilitazioni 3.14bis è di 150 euro. Per il 2018 i titolari di contrassegno 3.14 possono chiedere il passaggio a 3.14bis al costo di 20 euro;
– L’abilitazione per “Autorità religiose” consentirà il transito nella ZTL e la sosta gratuita negli stalli promiscui posti in ZTL e ZSC;
– Le Agenzie investigative potranno ottenere solo una abilitazione per ciascuna auto di servizio, con indicazione di una targa per ciascuna abilitazione;
– Gli Agenti di commercio potranno transitare e sostare gratuitamente negli stalli promiscui ZTL e ZSC dal lunedì al sabato nelle fasce 9-12 e 15-17, solo per il tempo necessario ad espletare il servizio; Il dimorante potrà ricevere il contrassegno solo se né lui né i componenti del suo nucleo familiare risulteranno titolari di contrassegno riferito ad altra zona regolamentata;
– I residenti ultraottantenni senza patente potranno ottenere il contrassegno ZTL o ZSC, ma sarà loro richiesto di indicare il nome e gli estremi della patente di guida del parente di primo grado o coniuge che utilizza il veicolo a loro intestato;
In caso di ripetute sostituzioni di targa per utilizzo di diversi veicoli sostitutivi la tariffa della sostituzione sarà dovuta solo una volta nell’arco temporale di tre mesi.
La delibera ridefinisce inoltre, in modo armonico, l’elenco delle strade appartenenti ad alcune zone regolamentare:
– In Via Goito potranno sostare i titolari di contrassegno Mare e R, trattandosi di zona di confine
– Via Funaioli è compresa nella zona Mare lato pari (civici 2-26) e nella zona J lato civici dispari
– Via Montebello è compresa nella zona J lato civici pari (dal 100 alla fine), nella zona R dal civico 2 al 98 e dal civico 1 al 63, nella zona Mare lato civici dispari, dal n.65 al 139
– Borgo San Jacopo è compreso nella zona K lato dispari dal n.1 al 121 e lato pari dal n.2 al 122, e nella zona J lato dispari dal n.123 alla fine e lato pari dal n.124 alla fine
– Piazza Matteotti è compresa nella zona R
– Via Calatafimi è compresa nella zona J lato civici dispari e nella zona R lato civici pari, possono sostare nella via e nello slargo compreso tra via degli Archi e via Calatafimi i titolari di contrassegno J, R e K
“Nei mesi scorsi ho tenuto una serie di incontri attraverso i quali ho raccolto la necessità di modellare le regole della circolazione su alcune necessità particolari, come quelle di idraulici e falegnami” così Giuseppe Vece, assessore alla mobilità del Comune di Livorno.
“Il pacchetto di modifiche approvato oggi è la sintesi di questo percorso, a beneficio di chi ha dimostrato di avere un approccio costruttivo al piano della sosta. Questa amministrazione non ha la presunzione di essere infallibile e, anzi, è sempre pronta a correggere le misure adottate per venire incontro ai bisogni reali dei cittadini” conclude Vece.
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