Il 16 aprile avrebbe compiuto 31 anni. Maria Irene Busonero è spirata all’alba di questa domenica di Pasqua, dopo aver portato avanti una battaglia durissima contro un male incurabile che i medici le avevano diagnosticato tre anni fa, con una prognosi che non le lasciava campo (solo qualche mese di vita). Maria Irene era una violinista apprezzata, faceva parte dell’Ensemble Bacchelli, ed era anche un’artista orafa qualificata che progettava e produceva gioielli. A piangerla la madre Stefania D’Echabur (scrittrice, giornalista conosciuta in città per il suo impegno nel sociale, nella cultura e nell’arte), il padre Graziano e il compagno Simone. Per loro, anche il dolore di non poterla salutare con una funzione funebre, a causa dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19. Da parte della redazione di Livorno24 e di Telecentro, le più sentite condoglianze alla famiglia e un forte abbraccio alla cara Stefania D’Echabur.
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