Sono iniziati i lavori propedeutici per la ricostruzione del tratto del muro di cinta (seicentesco) in via dell’Ambrogiana, franato circa un mese fa. Il Comune di Livorno, nei giorni successivi al crollo, aveva intimato la ricostruzione alla Cooperativa Clc proprietaria del terreno adiacente (via Goito). Terreno occupato da anni da un movimento di cittadini che ha trasformato l’area in un complesso di orti urbani, gestiti dagli occupanti stessi, diventato anche punto di aggregazione per iniziative sociali. L’occupazione avvenne circa otto anni fa per impedire che su quest’area Clc edificasse alcune decine di unità abitative. Gli associati degli orti urbani per mesi hanno segnalato a tutte le autorità competenti lo stato pericolante del muro. “Ma non è stato fatto nulla fino a che il muro di cinta ha ceduto – spiegano gli occupati -”.
Da tempo è stato anche denunciato lo stato di degrado in cui versa la parte interna che si affaccia sull’area degli orti urbani, dove di notte vengono lanciati sacchi con rifiuti di ogni genere. “Quando sono arrivate le ruspe per rimuovere le macerie del muro crollato – continuano gli associati -, diversi sacchi con i rifiuti sono stati rotti e il contenuto disperso sul terreno, con gravi rischi igienico sanitari”.
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