Si parla tanto di gigantismo navale e di navi container di ultima generazione, ma questa non è l’unica tipologia di merce che porta nel nostro scalo navi ultra moderne.
Giungerà infatti per la prima volta nel porto di Livorno, presso il terminal Compagnia Impresa Lavoratori Portuali (Cilp), banchina Alto Fondale, la nave ro-ro Liberty Peace battente bandiera statunitense, consegnata il primo settembre di quest’anno alla compagnia Liberty Global Logistics di New York, rappresentata in Italia dalla agenzia Fratelli Cosulich.
Il personale di Argosy, agente locale a Livorno, darà il benvenuto al comandante Jefferey Raider e seguirà le operazioni commerciali della nave.
Liberty Peace è l’ultima nave che affiancherà le sorelle Liberty Promise (2010), Liberty Pride (2009) e Liberty Passion (2017), quest’ultima arrivata nel porto di Livorno per il suo viaggio inaugurale il 25 marzo scorso nel servizio “intorno al mondo” operato dalla Liberty Global Logistics. Le quattro navi scalano regolarmente lo scalo toscano nella rotta dagli Stati Uniti verso il Mar Rosso e Medio Oriente, per proseguire verso il Giappone e la Corea e ritornare negli Stati Uniti, circumnavigando il globo.
Liberty Peace, gemella di Liberty Passion, è stata costruita nei cantieri coreani Hyundai. È lunga 199 metri, larga 32, ed è provvista di rampa con 150 tonnellate di portata e un’altezza di 5,10 metri. Grazie alla versatilità interna di queste due navi, si possono imbarcare mezzi con altezze e dimensioni diverse, quindi non solo auto e camion ma qualsiasi mezzo gommato, cingolato, macchine movimento terra, elicotteri, merce militare e merce convenzionale su mafi.
Lascia un commento