Incontro in municipio tra il Coordinamento provinciale di Rifiuti Zero Livorno, rappresentato dal garante Rossano Ercolini, attivista e presidente di Zero Waste Europe, e l’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Luca Salvetti e dall’assessore all’ambiente Giovanna Cepparello.
“Abbiamo portato al Sindaco il protocollo rifiuti-zero, documento preparato da un vasto gruppo di associazioni e movimenti e sottoposto alla firma di tutti i candidati alla presidenza della Regione, per una riconversione ecologica della Toscana.
Abbiamo chiesto al Sindaco di Livorno di utilizzare questo documento come base di discussione con i prossimi vertici della Regione. Questo per costruire insieme alle comunità locali un piano regionale senza inceneritori o mega-discariche”.
“Il sindaco di Livorno è il rappresentante istituzionale del territorio interessato al progetto del mega-gassificatore Eni insieme al sindaco di Collesalvetti a cui ugualmente consegneremo il nostro protocollo d’intesa.
E’ necessario a nostro avviso che se ne facciano promotori a nome delle comunità locali nei confronti dei loro interlocutori istituzionali”.
“Ho letto il protocollo per una riconversione ecologica della Toscana e credo che sia una proposta molto interessante – ha dichiarato il sindaco Salvetti dopo l’incontro -.
Per questo auspico che tutti i candidati alla presidenza della Regione lo prendano in seria considerazione.
Per quanto riguarda l’amministrazione comunale, riteniamo che questo territorio abbia già dato in termini di sacrificio ambientale, sui nuovi impianti inquinanti nessuno guardi in questa direzione”.
“Siamo soddisfatti per la condivisione di fondo dei contenuti del documento riscontrata nell’incontro con il sindaco Salvetti – conclude Ercolini – oltre al rinnovato impegno del Comune a spegnere l’inceneritore Aamps entro il 2023, per sostituirlo con un impianto di compostaggio a zero emissioni inquinanti.
Se serve un altro rinvio per garantire a tutti i lavoratori dell’inceneritore di essere ricollocati nel nuovo impianto, per noi va bene: ambiente e lavoro possono e devono marciare insieme.
L’importante è spegnere al più presto il forno del Picchianti”.
Sul tema, mercoledi 16 settembre alle ore 20,30, sulle frequenze di Telecentro2 (TC2 ch 94 del digitale), in diretta tv, si terrà un’interessante tavola rotonda.
Lascia un commento