Un imprenditore livornese settantenne, R.G. le iniziali, si è visto sequestrare immobili, disponibilità finanziarie, titoli, quote societarie e beni mobili registrati da parte della guardia di finanza di Livorno, su ordine del pm Sabrina Carmazzi della Procura livornese con decreto del gip Marco Sacquegna. Il sequestro riguarda 80.375 euro.
A maggio di quest’anno, lo stesso imprenditore aveva avuto un’altra misura cautelare compiuta dai finanzieri lucchesi, con sequestro di 84 immobili dal valore di 5,6 milioni di euro. Allora era stato denunciato per sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte. Secondo quanto ricostruito, gli immobili erano stati ceduti a due trust che però venivano comunque gestiti dall’uomo, riscuotendo anche gli affitti. Questi non figuravano però sulle dichiarazioni dei redditi dal 2014, anno di creazione dei trust con sede a Lucca.
Continuando ad analizzare la posizione dell’imprenditore, le fiamme gialle di Livorno hanno scoperto che tra il 2014 e il 2016 l’uomo aveva nascosto al fisco un imponibile di oltre 400mila euro, evadendo l’Irpef per 80mila euro. Da qui il sequestro del valore di cui sopra.
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