In merito al terribile fatto di cronaca che ha sconvolto la città, in cui una giovane donna e madre è stata uccisa dal marito che si è poi tolto la vita, Amministrazione comunale, Provincia e tutte le Reti Antiviolenza di Livorno nello stringersi intorno al dolore dei familiari, intendono condannare con forza l’ennesimo atto di violenza che ha distrutto delle vite innocenti.
Istituzioni e associazioni antiviolenza attive sul territorio intendono proseguire con sempre maggiore determinazione il lavoro di sensibilizzazione e sostegno già avviato su queste tematiche. Un percorso che andrà avanti in maniera ancora più pressante e incisiva nei prossimi mesi, anche a livello educativo, e nel cui solco si inserisce l’incontro che sarà convocato a breve per discutere gli ultimi drammatici fatti di cronaca e le ulteriori misure concrete di prevenzione necessarie a innescare il cambiamento.
L’obiettivo è far sapere alle donne e a tutte le persone che subiscono violenza o reati che minano la loro sfera personale che esistono centri antiviolenza specifici, pronti ad offrire loro un valido aiuto e un supporto concreto nell’affrontare e gestire queste difficili situazioni.
La Vicesindaca Stella Sorgente e la Consigliera di Parità Cristina Cerrai fanno appello affinché anche gli uomini, padri, compagni, figli, fratelli, di donne potenzialmente vittime, partecipino all’iniziativa, perchè “la lotta contro la violenza di genere non è un affare solo di donne” .
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