Negli ultimi giorni la guardia di finanza di Livorno ha recuperato circa 1 milione di euro. Vari i casi di evasori che sono stati scoperti nella città di Livorno: un 60enne titolare di una ditta di rottami che tra il 2015 e il 2018 non ha presentato dichiarazioni, evadendo per una somma di 600mila euro. Poi sono state denunciate dai finanzieri due persone che tra il 2015 e il 2017 hanno dichiarato spese finte per 77mila euro e l’evasione di Iva per 590mila euro. L’emissione di fatture false per altre imprese da parte di un 43enne titolare di un impresa di pulizie condominiali è un altro caso che ha visto un addebito di Iva evasa nei suoi confronti di 75mila euro. Segue un 41enne che ha affittato il proprio appartamento nel centro di Livorno senza regolare contratto, riscuotendo dal 2015 13mila euro dall’inquilina filippina, tutti redditi non dichiarati e ora deve pagare una sanzione amministrativa dal 120% al 240% delle imposte evase. Altri 1800 euro di multa ad un 22enne cinese gestore di un bar che aveva nel suo locale un lavoratore non assunto quindi al ‘nero’. Infine sempre a Livorno, un 59enne fiorentino ma residente a Rosignano, effettuava corsi di aggiornamento nel settore turistico dai quali aveva riscosso e non dichiarato 30mila euro nel 2017 e inoltre ha evaso redditi da terreni e fabbricati.
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