Prima gara di Supercoppa contro il Padova che il Livorno affronta con molte assenze; tre ex per parte (Mazzoni, Giandonato Vataggiato per il Padova Salviato, Belingheri Pulzetti per il Livorno).
La pesante sconfitta non va però sottovalutata, al di là della prestazione senza reazione vanno evidenziate le scriteriate impostazioni tattiche date da Sottil, la non utilizzazione dei giovani portati dietro (il Padova li ha messi in campo) e la totale mancanza di orgoglio di parecchi giocatori amaranto.
L’inizio è a favore del Padova col Livorno in affanno in qualche circostanza. Il Padova passa al 20° con Belingheri che approfitta di una svista del centrocampo amaranto. Ancora pericoloso il Padova con Pulzetti 2 minuti dopo, ma Pulidori è attento; al 3° esce Bresciani per Giandonato. Colpo di testa di Doumbia fuori al 37° sull’esterno della rete una conclusione di Murilo al 42°, un minuto dopo frana Bindi su Murilo, poteva starci il rigore ed invece sul capovolgimento di fronte raddoppia il Padova con Capello. La ripresa si apre con un altro gol di Belingheri, con la difesa del Livorno imbambolata; al 47° atterrato Murilo e rigore per il Livorno che Vantaggiato trasforma.
Al 51° Pulidori respinge un tiro di Pulzetti, poco dopo fallo di Bruno, l’arbitro lo grazia. Al 54° entra Perez per Maiorino. Il Padova si mania un gol fatto al 61° in contropiede, Pulidori gli blocca la palla, così come 2 minuti dopo ancora su Cisco. Quarto gol che arriva comunque al 65° ancora con Capello grazie ad un retropassaggio suicida di Kabashi. Salva Perico in scivolata su Cisco solo davanti a Pulidori. Escono bruno Doumbia e Vantaggiato per Bruno, Manconi e Montini. Al 79° quinto gol del Padova con Ravanelli, viziato da un fallo di mano. Il Livorno non ha nemmeno gli attributi per una reazione sul campo, spreca le poche energie che ha coi battibecchi di Borghese con Bisoli. Altra occasione per Cisco all’82° ma Pulidori para il tiro, come al 91° su punizione di Salviato e finalmente finisce la gara.
Pagelle
Sottil:4 inizia con un 4-2-3-1 presuntuoso con spostamento di Maiorino trequartista col centrocampo in sofferenza con soli 2 giocatori, quando entra Giandonato si sistema, ma si scopre a sinistra con Bresciani out. Si rivede l‘allenatore nel pallone di inizio anno che non si rende conto che con questa condizione atletica non si può schierare una squadra così sbilanciata.
Pulidori:6 buone parate, brutti rinvii
Morelli: 6 prestazione lineare
Perico: 6 attento, spesso deve andare a sinistra a chiudere
Borghese: 5 qualche lancio e disattenzione di troppo
Bresciani: 6 esce per infortunio
Bruno: 6 comanda a centro campo
Kabashi: 4.5 discontinuo al centro, sparisce a sinistra
Maiorino: 4.5 svogliato e irritante
Doumbia: 5.5 qualche spunto, ma troppo morbido
Vantaggiato: 6 poche occasioni, segna su rigore
Murilo: 5.5 pochi scatti, però si guadagna il rigore
Giandonato: 6 geometrie precise, ma con tutte le assenze come si fa a lasciarlo fuori?
Perez: 6 meritava di giocarne almeno una dall’inizio
Manconi: 5 si nota solo quando perde palla
Gemmi: 5 poca sostanza, fa quello che può
Montini: 6 nessuna opportunità, nessuna colpa
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