Partiranno nei prossimi giorni i lavori di restauro conservativo del basamento del monumento “Il Pescatore” (conosciuto anche come “Il Pensatore”), collocato nei giardini di fronte al Moletto di Ardenza. L’iniziativa è al centro di una convenzione tra il Comune di Livorno e il Rotary Club Mascagni Livorno che ha avanzato il progetto di restauro approvato nel luglio scorso e salderà le spese dell’operazione a cura della ditta “Arterestauro” di Cascina.
“Ringraziamo il Rotary Club Mascagni per questa importante iniziativa che giunge proprio a pochi mesi dalla morte del maestro Mino Trafeli, autore de “Il Pescatore”, che ne aveva lamentato correttamente la condizione di degrado e l’assenza di una targa esplicativa. Con questo intervento finalmente sarà raccolto il suo volere. Renderemo così giustizia ad un’opera che è patrimonio cittadino dal 1957 e ha stimolato più volte lo spirito ironico dei livornesi” così Francesco Belais, assessore alla cultura del Comune di Livorno, a commento.
“Dopo il restauro della statua di Leopoldo II di Toscana in Piazza XX Settembre, il “Canapone”, sarà restituita alla cittadinanza anche quest’opera simbolo del lungomare livornese” aggiunge Belais che conclude “Un segnale di valorizzazione del rapporto tra Trafeli e Livorno che proprio sabato scorso ha vissuto una nuova tappa di rilievo. In occasione della giornata del contemporaneo il Museo di Città ha proposto infatti tra le sei opere simbolo mostrate e illustrate al pubblico, l’installazione di più materiali “L’impossibilità del pittore/pittorica” realizzata dal maestro nel 1974”
Il cantiere durerà 30 giorni e produrrà l’eliminazione delle scritte vandaliche, il restauro del basamento in travertino, la sostituzione e integrazione della malta cementizia dell’elemento di copertura e il ripristino della cornice in pietra serena.
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