Si svolgerà giovedì 31 maggio al Cisternino di Città (ingresso da Largo del Cisternino 13), a partire dalle ore 9, la presentazione, aperta alla cittadinanza, del secondo report sullo stato di attuazione del “Piano di Monitoraggio e Controllo delle emissioni odorigene nel territorio dei Comuni di Livorno e Collesalvetti”, il piano mirato per la riduzione dell’inquinamento olfattivocurato da ARPAT su incarico delle amministrazioni comunali di Livorno e Collesalvetti.
Il Piano, presentato pubblicamente nell’ottobre 2016, si pone l’obiettivo di conseguire la massima riduzione possibile dei livelli di emissioni odorigene delle sorgenti industriali, mediante l’adozione volontaria da parte delle aziende di interventi mirati ed efficaci per giungere ad una ricaduta positiva sulla matrice aria.
La predisposizione di un Piano Mirato si è resa indispensabile in assenza di una specifica normativa nazionale (e quindi in assenza di limiti cogenti alle emissioni odorigene), disegnando un percorso concordato con le aziende che volontariamente hanno aderito al progetto.
Nel primo report, presentato nel luglio 2017 a Collesalvetti, ARPAT aveva illustrato i risultati conseguiti nel primo anno, dedicato allo studio della problematica, con i primi interventi di risanamento proposti dalle aziende, in particolare quelle appartenenti al settore dei rifiuti e della depurazione delle acque.
Adesso, con l’iniziativa di giovedì al Cisternino, ARPAT, insieme ai rappresentanti delle istituzioni e delle aziende coinvolte, presenterà il secondo report, dove saranno illustrate le fasi già concluse del “Piano Mirato”, che nell’ultimo anno ha coinvolto diverse realtà aziendali (in particolare del settore petrolchimico), con studi specifici che hanno riguardato:
- predisposizione della mappatura e schedatura olfattometrica delle sorgenti industriali;
- stima dell’impatto odorigeno di ciascuna azienda collocata nell’area nord di Livorno e nel circostante territorio compreso nel Comune di Collesalvetti, tramite modelli di calcolo della dispersione al suolo delle emissioni odorigene;
- proposta di piani di mitigazione degli impatti, secondo un cronoprogramma appositamente definito e concordato con le aziende.
Nel pomeriggio l’incontro affronterà anche temi di ambito più generale, grazie alla presenza dell’assessore regionale all’ambiente e difesa del suolo, e del rappresentante della Direzione Ambiente ed Energia della Regione Toscana, che illustreranno il percorso avviato dalla Regione per dare attuazione alle recenti modifiche normative al Testo unico ambientale sulle emissioni industriali, predisponendo linee guida ed indirizzi tecnici per la limitazione delle emissioni odorigene.
Programma della giornata
Mattina
ore 9.00 indirizzi di saluto: Giuseppe Vece, assessore all’ambiente del Comune di Livorno;
ore 9.15 introduzione ai lavori della giornata: Lucia Rocchi, responsabile del Dipartimento ARPAT di Livorno;
ore 9.30 Secondo Report sullo stato di attuazione del “Piano di Monitoraggio e Controllo delle emissioni odorigene nel territorio dei Comuni di Livorno e Collesalvetti”: risulati e prospettive: Antonio Spinazzola, responsabile Settore Supporto Tecnico Dipartimento ARPAT di Livorno;
ore 10.00 Il monitoraggio della qualità dell’aria a Stagno: Bianca Patrizia Andreini, responsabile Centro Regionale Tutela Qualità Aria, ARPAT;
Ore 10.15-13.00 Interventi dei rappresentanti delle Aziende che hanno aderito al Piano di Monitoraggio e Controllo delle emissioni odorigene nel territorio dei Comuni di Livorno e Collesalvetti: presentazione degli studi e delle misure da intraprendere per la mitigazione dell’impatto odorigeno;
ore 13.00 Considerazioni in merito all’attuazione del Piano di Monitoraggio e Controllo delle emissioni odorigene: Lucia Ginocchi, referente Sicurezza Qualità e Ambiente, Confindustria Livorno Massa Carrara;
Pomeriggio
ore 14.30 Indirizzi di saluto: Riccardo Demi, assessore all’ambiente del Comune di Collesalvetti;
ore 14.45 intervento di Federica Fratoni, assessore regionale Ambiente e difesa del suolo;
ore 15.00 Nuovi obbighi derivanti dalle modifiche al Testo unico ambientale introdotte dal decreto legislativo n.183/2017 in merito alle emissioni odorigene: Furio Forni, P.O. Qualità dell’aria e Inquinamento acustico, Settore Servizi Pubblici locali Energia e Inquinamenti, Direzione Ambiente ed Energia Regione Toscana;
ore 15.15 Osservazioni sui nuovi obblighi derivanti dalle modifiche del Testo unico ambientale introdotte dal decreto legislativo n.183/2017 in merito alle emissioni odorigene: Fausto Sini, esperto del Dipartimento Sicurezza salute e Ambiente Unione Petrolifera;
ore 15.30 Discussione;
ore 16.15 conclusioni e chiusura dei lavori: Marcello Mossa Verre, Direttore Generale ARPAT.
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