La Caffè Toscano Pielle Livorno informa che è iniziato un percorso di collaborazione con Valerio Vergili, psicologo dello sport e garante delle persone disabili del Comune di Livorno, all’interno del progetto “La giusta mansione” promosso dall’associazione Famiglia Coraggio – Socialbasket Livorno e dal partner, del club, Gino Mercedes e Smart Livorno. L’iniziativa è stata presentata presso i locali della concessionaria di via Provinciale Pisana, alla presenza del presidente Francesco Farneti accompagnato dal direttore generale Gianluca Petronio, dal consigliere Marco Romei e da alcuni membri di squadra e staff (il primo assistente Michele Belletti e i giocatori Andrea Lo Biondo e Matteo Laganà).
Francesco Farneti (presidente Caffè Toscano PL): “Benvenuto al Dottor Vergili; questa iniziativa va ad aggiungersi a molte altre idee e progetti che abbiamo in serbo nel mondo del sociale, come è stata ad esempio la raccolta solidale per l’Svs. Valerio è un professionista preparato e stimato e noi fieri di accoglierlo a bordo…”.
Ginaluca Petronio (direttore generale Caffè Toscano PL): “Ho conosciuto Valerio lo scorso giugno, non appena avviata la mia esperienza in Pielle; fin da subito ho avuto modo di apprezzare le sue competenze in materia e la sua passione. Il suo lavoro tra l’altro è già iniziato attraverso una raccolta dati e nelle prossime settimane entrerà più nel vivo”.
Valerio Vergili (psicologo dello sport): “Si tratta senza dubbio di uno dei giorni più importanti della mia vita, per due motivi: lavorerò per la squadra del mio cuore ma soprattutto riuscirò a svolgere il mestiere per il quale ho studiato. Vorrei che questo progetto fosse una specie di apripista per tutti quei disabili che non riescono ad entrare nel mondo del lavoro, in particolare nei settori affini ai propri titoli di studio. Tornando alla Pielle, ci tengo a ringraziare il presidente Farneti e tutta la società per avermi accolto e vi assicuro che il mio impegno sarà totale”.
Arianna Paoletti (presidente Famiglia Coraggio – Socialbasket Livorno): “Si tratta di un giorno importante, per Valerio e per tutti noi – ha precisato Arianna Paoletti, presidente dell’associazione Famiglia Coraggio – Socialbasket Livorno -; dopo le esperienze maturate alla Pall. Valdera e alla Folgore Fucecchio, il progetto “La giusta mansione” sbarca sul pianeta Pielle, per la prima volta in un contesto professionistico, e Valerio avrà modo di esercitare il proprio mestiere, percependo uno stipendio. Il progetto, infatti, ha come scopo principale quello di aiutare i soggetti portatori di handicap a svolgere una mansione lavorativa adeguata agli studi svolti dal soggetto stesso. Grazie a tutto ciò, Valerio sarà poi in grado di ultimare un manuale da presentare alla Regione Toscana e grazie al quale si potranno redigere statistiche e studi specifici di settore”.
Visibilmente emozionato il protagonista di questa straordinaria iniziativa: “È sicuramente uno dei giorni più importanti della mia vita, per due motivi – ha proseguito Vergili – lavorerò per la squadra del mio cuore ma soprattutto riuscirò a svolgere il mestiere per il quale ho studiato. Vorrei che questo progetto fosse una specie di apripista per tutti quei disabili che non riescono ad entrare nel mondo del lavoro, in particolare nei settori affini ai propri titoli di studio. Tornando alla Pielle, ci tengo a ringraziare il presidente Farneti e tutta la società per avermi accolto e vi assicuro che il mio impegno sarà totale”.
Felice ed entusiasta il numero uno del club biancoblù, accompagnato dal direttore generale Gianluca Petronio, dal consigliere Marco Romei e da alcuni membri di squadra e staff (il primo assistente Michele Belletti e i giocatori Andrea Lo Biondo e Matteo Laganà): “Innanzitutto do il mio più caloroso benvenuto al Dottor Vergili nello staff Pielle; tale iniziativa va ad aggiungersi a molte altre che abbiamo in serbo in ambito sociale, vedi ad esempio la raccolta fondi fatta qualche settimana fa a favore dell’Svs. Valerio è un professionista preparato e siamo davvero fieri di accoglierlo a bordo…”.
foto di Andrea Masini
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