Al momento sono 700 i milioni di euro a disposizione, in tutta Italia e dai fondi del Pnrr, per capoluoghi e grandi comuni che intendano adeguare i propri impianti sportivi. A questo finanziamento la Regione Toscana ha aggiunto 17,6 milioni di euro di risorse proprie, mentre il “paniere nazionale” dovrà essere incrementato della quota che, per le stesse finalità, tra breve metterà a disposizione Sport e salute spa.
“Si tratta – ha spiegato il presidente Eugenio Giani nel corso dell’iniziativa di presentazione dei bandi – di un’importante occasione per gli enti locali della Toscana. Siamo così consapevoli della necessità di adeguare al massimo l’impiantistica sportiva, che abbiamo deciso di aggiungere alle disponibilità nazionali, un finanziamento regionale pari ad ulteriori 17,6 milioni di euro. Perché la pratica dell’attività sportiva, ad ogni livello si svolge meglio se gli impianti a disposizione sono moderni ed adeguati. E spesso quelli esistenti non lo sono. Parte quindi oggi, con la pubblicazione dei relativi bandi, un lavoro ai ritmi serrati previsti dal Pnrr, per questa potente opera di ringiovanimento a tutto vantaggio delle società e degli atleti”.
“Sport e Salute è nei territori e vuole farsi conoscere, lavorare e operare con gli enti locali e le associazioni, stare vicina agli sportivi di ogni livello – ha detto Vito Cozzoli, presidente e amministratore delegato di Sport e Salute S.p.A. -. Non importa quanto la realtà sia piccola o grande. Insieme a voi vogliamo che il Pnrr sia il piano Marshall dello sport, un’occasione di rilancio, di nuovi impianti, di sostenibilità”.
Il primo bando è rivolto ai capoluoghi di Regione e di Provincia e ai comuni con popolazione superiore ai 50.000 abitanti ed è finalizzato a selezionare e finanziare proposte di recupero delle aree urbane attraverso la realizzazione e l’adeguamento di impianti sportivi.
La dotazione finanziaria relativa ai Cluster 1 e 2 del bando nazionale è pari a 538 milioni di euro e possono partecipare alla loro ripartizione esclusivamente i Comuni capoluogo di Regione o di Provincia con popolazione residente superiore a 20.000 abitanti e i Comuni con popolazione residente superiore ai 50.000 abitanti.
L’importo complessivo massimo del finanziamento che ciascun Comune potrà richiedere è determinato in ragione della popolazione residente.
Gli enti interessati, in possesso dei requisiti previsti dovranno far pervenire la manifestazione di interesse non oltre le ore 12 del 22 aprile 2022 all’indirizzo pec pnrrsport@pec.governo.it, indicando nell’oggetto: “Pnrr Sport e Inclusione – Cluster 1 e 2 – Manifestazione di interesse”.
Il secondo bando è rivolto ai Comuni italiani sul cui territorio sono presenti impianti di proprietà pubblica da rigenerare o ai proprietari delle aree su cui realizzare nuovi impianti, per i quali le Federazioni sportive manifestino l’interesse alla realizzazione degli interventi.
Ciascun intervento potrà ricevere un contributo massimo pari a 4 milioni di euro, che può essere incrementato nel caso in cui l’intervento sia oggetto di interesse formalizzato da più Federazioni Sportive in ragione della disponibilità di risorse.
Gli enti interessati, in possesso dei requisiti dovranno far pervenire la manifestazione di interesse entro e non oltre le ore 12 del 22 aprile 2022 all’indirizzo pec pnrrsport@pec.governo.it indicando nell’oggetto: “Pnrr Sport e Inclusione – Cluster 3 – Manifestazione di interesse”.
L’avviso della Regione Toscana è rivolto agli Enti locali (es. Comuni, Province, Città metropolitane) ed intende promuovere e sostenere investimenti finalizzati al miglioramento e alla qualificazione del sistema di impianti e di spazi sportivi pubblici destinati alle attività motorio sportive mediante contributi in conto capitale.
Le istanze devono riferirsi a progetti cantierabili nell’anno 2022 con progetto esecutivo oppure definitivo approvato.
Gli interventi ammessi a contributo riguardano l’ampliamento di spazi e impianti sportivi e realizzazione di nuovi impianti; il recupero funzionale, la ristrutturazione, la manutenzione straordinaria, il miglioramento sismico; l’efficientamento energetico, la messa a norma e la messa in sicurezza volti al miglioramento e alla qualificazione dell’offerta di servizi e impianti sportivi; gli interventi di realizzazione di nuovi spazi attrezzati e aree verdi che favoriscano la pratica motoria e sportiva; l’acquisto di arredi e attrezzature sportive collegati ad un impianto/spazio sportivo.
La Regione Toscana prevede la compartecipazione obbligatoria, da parte dei soggetti titolari dei progetti, di almeno il 10% del costo complessivo di ogni intervento. E nel caso di Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti è richiesto un cofinanziamento minimo pari al 5% del costo complessivo di ogni intervento.
Ciascun Soggetto richiedente deve presentare una sola domanda di contributo che può essere riferita a più interventi, fino a raggiungere il tetto massimo di richiesta ammissibile pari complessivamente a Euro 400.000,00.
I lavori possono essere già in esecuzione, ma non conclusi, al momento di presentazione dell’istanza di contributo.
Per i contributi regionali le domande dovranno essere presentate, a pena di esclusione, esclusivamente per via telematica accedendo all’applicativo reso poi disponibile sul portale regionale all’indirizzo: http://www.regione.toscana.it/sport entro le ore 13:00 del 26/04/2022
Il contributo verrà assegnato sulla base della graduatoria stilata fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
L’avviso pubblico è reperibile sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana (Burt) e sul sito istituzionale della Regione Toscana alla pagina http://www.regione.toscana.it/sport. Sul medesimo sito saranno, inoltre, comunicate eventuali rettifiche, modifiche ed integrazioni all’Avviso. È onere di ogni partecipante procedere alla consultazione del suddetto sito.
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