Insolito episodio in porto intorno alle 21 di stasera, venerdì 31 luglio. Quattro persone, presumibilmente di nazionalità straniera che si trovavano a bordo della nave ro-ro Maria Grazia Onorato, si sono gettate in mare facendo perdere le loro tracce. A dare l’allarme alcuni operatori marittimi che durante le operazioni di sbarco della nave hanno assistito al fatto. In poco tempo sul posto, nello specchio d’acqua adiacente il Varco Galvani, sono giunte le unità della capitaneria di porto e della sezione navale dei vigili del fuoco. Via terra, inoltre, sono arrivati anche gli agenti della polmare, i soccorritori della Svs e della Croce Rossa. Una delle persone è stata recuperata mentre si stava calando dalla cima di ormeggio della nave ed è stata trasportata in ospedale con una sospetta frattura ad un dito della mano. Proseguono le ricerche da parte della capitaneria di porto e dei vigili del fuoco per recuperare le altre tre persone disperse.
AGGIORNAMENTO
Hanno passato la notte nel reparto Covid-19 dell’ospedale labronico. Cinque richiedenti asilo sono stati individuati e recuperati nella tarda serata di ieri (venerdì 31 luglio) dalla polmare a Livorno. Si erano gettati nelle acque del porto al Varco Galvani dal traghetto Maria Grazia Onorato, proveniente da Malta. Devono ancora essere identificati, erano privi di documenti ma pare si tratti di persone molto giovani. Stando a quanto fanno sapere gli investigatori non è stato possibile effettuare il respingimento perché la nave è ripartita dopo la mezzanotte. Uno dei cinque è stato recuperato ancora in mare. Altri sono riusciti a raggiungere una banchina e sono stati trovati nascosti sotto un rimorchio dalla polizia di frontiera. Sulle cause del gesto sono in corso gli accertamenti da parte della Capitaneria di porto.
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