Tanta gioia a fine gara anche per il tecnico amaranto Andrea Sottil: “E’ stata un’annata straordinaria: siamo partiti in sordina; i pronostici erano a favore di altri, ma i ragazzi sono stati straordinari. Ringrazio loro, lo staff: il nostro, è stato un lavoro di equipe. C’è stato il calo fisiologico, poi, il ritorno e la cavalcata. Ora ci godiamo questa vittoria, poi, penseremo alla Serie B ed al futuro. La dedico a mia moglie, i miei figli, i genitori, parenti ed amici. A tutto lo staff. Grazie a Pecini e Facci e ad Igor Protti. Con lui mi sono confrontato, è una persona che Livorno deve tenersi stretta. Il momento più bello è stato quello della presentazione, poi, campioni di inverno. L’esonero è stato il momento più difficile, poi, il ritorno e l’apoteosi. Tutto meritatissimo. Quella con il Pisa, è stata la Partita. Il ringraziamento anche al Mental Coach Stefano Tavoletti”.
Giusta euforia anche tra i calciatori per il meritato ritorno in serie B. Capitan Andrea Luci: “Oggi ho raggiunto il mio obiettivo. Retrocedere in Serie C da capitano è stata la cosa peggiore e non potevo andar via senza riportare il Livorno in B. La dedica è per la mia famiglia e per il mio babbo. Dopo il girone di andata, c’è stato un calo di rendimento ma siamo stati bravi a recuperare nello sprint finale. Peccato, per l’unica azione loro, nata da una nostra disattenzione. Ed ovviamente, ringraziamo il Piacenza. Da dieci giorni avevo fastidi muscolari, adesso posso recuperare con calma”.
Abdou Doumbia: “E’ stata una rivincita personale ma, soprattutto, del gruppo. Siamo stati una squadra, tutti, a partire dai magazzinieri. E’ festa, siamo in Serie B, dobbiamo solo festeggiare. Il futuro ? Resto a Livorno !” Gabriele Perico: ” Che gioia, è Il mio primo campionato vinto dopo tre finali perse . E’ andata bene!”
Il club Manager Igor Protti: “La sensazione è quella di felicità e leggerezza. Questo, era il mio obiettivo. Desidero ringraziare tutti quelli che hanno lavorato per questo. Il momento più difficile è stato quello dopo Olbia, essere secondi era la realtà. Ci sono state tante coincidenze: oggi come a Treviso sedici anni fa; festeggeremo a Piacenza come per la Serie A e dopo aver perso con il Pro; così come ci siamo ripresi ad Olbia con l’Arzachena”.
Il bomber Daniele Vantaggiato: “E’ vero che ho fatto più gol e per questo potrei godere di maggiore risalto, ma non sarebbe giusto, il merito è di tutti. A gennaio siamo partiti lenti, ma siamo riusciti a tornare quelli di inizio campionato. Il Mister mi ha sempre dato fiducia e lo ringrazio. La dedico alla mia famiglia”.
Fonte: A.S. Livorno Calcio
Video: Telecentro2
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