“Il Sindaco si appresta a chiedere al Governo 2 milioni di euro – si legge in una nota a firma Carlo Ghiozzi (Lega) capogruppo in consiglio comunale – per cambiare i cassonetti in centro al fine di promuovere un nuovo tipo di raccolta dei rifiuti già fallimentare in partenza. Il tema della raccolta differenziata in città si può solamente affrontare con delle risoluzioni che possano vedere la realizzazione di cassonetti interrati come sta avvenendo in tutte le città d’Italia”.
“Campane di vetro o altri tipi di cassonetto – prosegue la nota – sono ormai superati; queste antiquate soluzioni creano solo sporcizia, maleodoranze e risultano completamente estranee ad un normale decoro urbano: basta pensare a quei negozi o a quei palazzi che si trovano i cassonetti sgangherati e nauseabondi davanti alle vetrine, ai portoni, o sotto le finestre. Il sistema poi misto ad una raccolta porta a porta così come concepito dalla Giunta, non risolverebbe neanche il caos di gabbiani e topi che ormai infestano la città e che, con la ipotizzata presenza dei sacchi di carta, plastica ed indifferenziato (!!!) per la strada non più protetti dai mastelli, avrebbero ancor più vita facile aumentando il degrado già ad oggi fuori da ogni decenza. Con i cassonetti interrati a tessera ed i sacchi dell’immondizia personalizzati, si risolverebbe in gran parte la situazione della spazzatura e del decoro urbano che ormai verte al collasso, oltre ad incentivare ancor di più la raccolta differenziata premiando quei cittadini che maggiormente si adoperano in tal senso con uno sconto in bolletta (soluzione che non sembra essere ancora chiara con le ultime proposte del Comune)”.
“Vanno poi calcolati – continua la nota – anche tutti i costi che questa operazione causerebbe ai contribuenti con pesanti differenze tra chi sta in centro e chi in periferia: le tariffe rimarranno per tutti uguali mentre i costi per la raccolta in centro saranno senza dubbio maggiori. Non sembra giusto che i cittadini di periferia debbano sborsare i soldi anche per una raccolta completamente differente e sicuramente fallimentare del centro solamente perché concepita male da chi ci amministra. La raccolta dei rifiuti deve essere uniformata in tutta la città e ribadiamo come la realizzazione dei cassonetti interrati su tutto il territorio comunale sia l’unica soluzione concreta per risolvere definitivamente questa annosa problematica”.
“Per cercare di stoppare questa sciagurata richiesta al Governo Centrale da parte del Sindaco e della Giunta – conclude la nota – presenteremo immediatamente degli atti in Consiglio Comunale. Smettiamo di inventarsi fallimentari, dispendiose ed antiestetiche raccolte che solo danneggiano la città ed i cittadini. Prendiamo esempio da città come Firenze o Pisa, per rimanere in Toscana, dove il sistema di raccolta di rifiuti sta ottenendo buoni risultati su tutti i fronti”.
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