Livorno sfiora il 36 per cento di affluenza alle urne al referendum abrogativo e supera la media nazionale (32 per cento). Il voto di domenica 17 aprile come previsto non ha raggiunto il quorum necessario di affluenza alle urne per rendere valido il giudizio degli italiani sulle trivellazioni in mare aperto. Solo la Basilicata ha superato la soglia minima del 50 per cento.
La scarsa informazione sul tema referendario e la decisione di non accorpamento con le prossime elezioni amministrative non hanno indubbiamente favorito la partecipazione degli elettori. Il sindaco Filippo Nogarin aveva lanciato un appello ai cittadini livornesi affinchè si recassero a esprimersi sul quesito referendario, e la città in parte ha risposto, superando di 4 punti in percentuale l’affluenza alle urne rispetto alla media nazionale.
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