Andrea Romiti, Capogruppo e Coordinatore Comunale di Fratelli d’Italia, interviene sulla situazione economica della città presentando le proposte di Fratelli d’Italia in ambito comunale.
“Salvetti in un momento in cui manca il pane ordina le brioches” così esordisce il capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione davanti ai rappresentanti di tutte le categorie produttive e il Presidente della Camera di Commercio: “550.000 euro spese a fine agosto per Effetto Venezia e 200.000 euro spese adesso per le luci natalizie, importanti risorse comunali usate per far festa, invece di pensare a chi oggi non sa come dar da mangiare ai propri figli. È vergognoso e Salvetti sta dimostrando di essere completamente inadatto a condurre la città in questo grave momento, troppo impegnato ad apparire e lontano dai problemi concreti dei cittadini”.
Romiti poi illustra le proposte di Fratelli d’Italia che afferma siano frutto di un lavoro di ascolto del partito nei confronti di cittadini e parti produttive della città: “Un semestre tributario bianco fino a giugno 2021 per tutte le attività sospese dai D.P.C.M. o che se non sospese abbiano registrato un calo del fatturato del quarto trimestre 2020 superiore un mezzo dello stesso rispetto all’analogo periodo. La volontà è quella di superare la sciocchezza dei codici Ateco, perché i danni li stanno subendo anche le attività rimaste aperte. Destinare risorse comunali per le erogazioni di contributi straordinari attraverso bandi pubblici, condivisi con le rappresentanze delle categorie, ad imprese del settore commerciale turistico ed artigianale nonché lavoratori autonomi attività sportive ed altri eventuali con parti che abbiano subito la crisi”.
Il Capogruppo poi chiede che il Sindaco si faccia promotore in sede Anci di richiedere che il Governo sospenda le misure di riscossione coattiva dei tributi locali fino al 30/06/2021 e che sia data ai comuni la possibilità di utilizzare i percettori di reddito di cittadinanza per impiegarli nella pulizia delle strade cittadine.
“Più controlli e meno chiusure” così conclude Romiti: “Quando torneremo a vivere il nostro centro cittadino servono più controlli e sanzioni da parte delle Forze dell’Ordine per chi non rispetta le distanze e non indossa le mascherine e l’Amministrazione deve coinvolgere le Associazioni di Volontariato per regolare gli accessi nelle vie cittadine, nelle piazze, nei negozi e nei punti di ritrovo giovanili”.
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