Come da giorni annunciato dall’assessore regionale all’istruzione Cristina Grieco, le scuole prenderanno il via il 14 settembre. Il presidente della Toscana Enrico Rossi non ha ripensamenti: “Alcune regioni stanno pensando di posticipare l’apertura dell’anno scolastico, ma da noi non accadrà”.
Rossi è contrario all’idea di quei governatori che si stanno battendo per ritardare il ritorno nelle aule. Secondo Vincenzo De Luca (Campania) nella sua regione non ci sono le condizioni idonee per far tornare gli studenti in classe”. Vito Bardi (Basilicata) invece sta pensando di alternare la presenza in aula con quella a distanza. Il presidente della Toscana invece è in linea con la direttiva nazionale: “I problemi non si risolvono certo posticipando l’apertura, ma affrontandoli e lavorando, come finora si è fatto in Toscana, con grande impegno e determinazione. Siamo chiamati tutti ad uno sforzo collettivo per la più giusta tra le cause: garantire l’educazione delle nuove generazioni. Sarà uno stimolo per lottare ancora di più contro il virus e quindi anche un bene per tutti”.
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