Uno dei film più famosi degli anni ’60 è stato sicuramente Scandalo al Sole, di cui ricordiamo la colonna sonora di Percy Faith e vediamo la locandina, che trattava di temi amorosi e che usiamo come titolo per evidenziare quello che è avvenuto ieri nell’incontro pomeridiano tra Tau e Figline terminato col punteggio di 5-1; qualcuno si è lamentato del gol subito contro i lucchesi nel 3-1 del Porta Elisa, ebbene non abbiamo alcun dubbio che se fosse finita 3 a 0 ieri il Tau avrebbe vinto 6 a 1.
Il problema del calcio italiano è la sua non credibilità cominciando dai livelli più alti con partite evidentemente pilotate da decisioni sbilanciate tutte da una parte e la cosa si ripropone a catena nelle altre categorie, figuriamoci nell’Eccellenza, la quinta serie. Qualche tempo fa abbiamo letto di una denuncia di combine fatta dal Ponsacco, silenzio dagli ambienti federali, non si sa nemmeno se c’è stata un’inchiesta.
Quanto visto ieri ad Altopascio e documentato dalle immagini già presenti su YouTube lascia inebetiti solo coloro che credono ad una competizione onesta, giocata per vincere.
C’è stato addirittura un comunicato del Tau che si dissocia dal comportamento del Figline il quale “ha smesso di giocare negli ultimi 10 minuti” ignorando il fatto che alcuni giocatori fiorentini (e non aretini come scrivono alcuni ‘giornalisti’ che non conoscono nemmeno la geografia) hanno palesemente giocato contro la propria squadra fornendo assist agli avversari difficilmente descrivibili diversamente.
Addirittura questo sito parla di un “Falla Entrare” gridato dalla panchina al proprio portiere al momento del gol del 3-1 su punizione, che smentice l’estraneità dei padroni di casa (l’hanno sentita dalla tribuna e loro no?):
https://www.goal.com/it/notizie/falla-entrare-panchina-ordinano-subire-goal-filgine-perde-5/bltd942cce2b7104d49
Ma qualcuno potrebbe chiedersi: cosa ci hanno guadagnato? Questo lo sanno solo loro, certo il comunicato del Tau tende ad escludere un coinvolgimento ai livelli societari, vedremo. Intanto vediamo qualche ipotesi:
- Cosa ci guadagna il Tau: evidentemente la possibilità di passare come prima riuscendo a pareggiare domenica prossima a Livorno e per una squadra che era ultima ad 1 punto e sotto di 1 gol all’intervallo non è poco.
- Cosa ci guadagna il Figline: ha due risultati su tre, se vince il Livorno (o il Tau) passerebbe direttamente in D come seconda, altrimenti andrebbe allo spareggio col Livorno
- Cosa ci guadagnano i giocatori coinvolti: questo spetterà alla Procura Federale stabilirlo, certo pare alquanto strano che l’arbitro o i collaboratori non abbiano sentito niente nel corso della gara
- Cosa ci guadagna la Lega Dilettanti: solo cattiva pubblicità dalla vicenda, ma una più una meno…
Indubbiamente la cosa non è passata inosservata tra i tifosi ed i media, anzi andrebbe sottolineata maggiormente per portarla all’attenzione anche a livello nazionale, scandali del genere debbono essere sbattuti in prima pagina. Oggi alle 15 conferenza stampa del Pres. Toccafondi al riguardo, mentre è davvero assordante il silenzio societario del Figline.
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