Il documento è stato infatti sottoscritto da tutti i soggetti (prot. 38178 del 27/03/2017), senza modifiche di rilievo, ciò significa che si potrà procedere alle operazioni previste nel documento che verranno messe in calendario con la fine dell’anno scolastico, nel mese di giugno.
Il documento descrive tutte le attività previste quali mappatura, campionamento e analisi del terreno, prendendo atto delle prescrizioni evidenziate da ARPAT.
In pratica, al fine di identificare le aree con presenza di amianto oltre i limiti di legge, si provvederà a vagliare il terreno in zona baricentrica con escavatore e a prelevare un campione in tre punti per ciascuna delle 20 maglie”. Nel caso in cui venisse rilevata la presenza di amianto in concentrazioni superiori ai limiti accettabili, la stessa operazione andrà poi ripetuta su “tutti e tre i campioni della maglia lungo la verticale”.
I risultati dei campionamenti e delle analisi di laboratorio eseguite saranno raccolti in uno specifico report tecnico, corredato anche da immagini e dalle attestazioni di corretto smaltimento del materiale contenente amianto (MCA) ai sensi della normativa vigente.
Nel caso in cui non venga riscontrata alcuna contaminazione dei terreni investigati, la procedura si concluderà, comunque, con il riordino del terreno del giardino da parte degli uffici tecnici preposti.
Lascia un commento