Il Centro funzionale meteo della protezione civile regionale ha aggiornato il quadro delle criticità conseguenti all’intensa perturbazione in transito sull’Italia centro-settentrionale, che sta recando precipitazioni persistenti, anche temporalesche, con cumulati significativi, con tendenza ad un ulteriore aumento.
Confermato quindi il codice giallo per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore in vigore sul territorio della Toscana occidentale, comprese Livorno e Gorgona, oggi, lunedì 26 febbraio, dalle ore 16 fino a mezzanotte.
Successivamente, si passerà ad allerta arancio, fino alla mezzanotte (ore 23.59) di domani, martedì 27 febbraio.
Mari molto mossi e possibilità di forti raffiche di vento di scirocco.
Per domani, martedì 27 febbraio, e fino al perdurare dell’allerta arancio, è stata disposta la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, dei servizi educativo-scolastici pubblici e privati, delle ludoteche comunali, dei centri diurni, dei parchi pubblici, dei cimiteri cittadini, del canile comunale.
Intorno alle ore 16 di oggi, in concomitanza con l’entrata in vigore del codice giallo, la Protezione Civile del Comune di Livorno ha provveduto a chiudere per motivi precauzionali il tratto di via Aiaccia che attraversa la cassa d’espansione del torrente Ugione. Verrà chiuso anche il tratto che prosegue nel territorio del Comune di Collesalvetti. Rimarrà invece percorribile il tratto di via Aiaccia che va dall’incrocio con via delle Sorgenti (altezza civico 452) fino al ponte sull’Ugione. La Protezione civile raccomanda particolare prudenza agli abitanti della zona e di prestare attenzione all’evolversi della situazione, visto il codice di allerta arancione.
I CONSIGLI DELLA PROTEZIONE CIVILE
In caso di avvisi di criticità o di allerte meteo, si consiglia ai cittadini di alzare il livello della normale prudenza e di seguire le indicazioni fornite dalla Protezione civile comunale e i canali informativi sulla viabilità, nonché l’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali, e in caso di forti piogge osservare i seguenti accorgimenti:
evitare l’attraversamento di strade inondate e sottopassi qualora appaiano allagati in quanto la profondità e la velocità dell’acqua potrebbero essere maggiori di quanto non appaia;
la forza della precipitazione potrebbe far uscire dalla loro sede i tappi dei tombini: fare attenzione alla circolazione anche in strade poco allagate;
prestare attenzione a percorrere le strade dove l’acqua si è ritirata perché potrebbero esserci pericoli;
evitare di transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua, e sopra ponti e passerelle;
porre barriere per evitare che l’acqua possa allagare locali posti sotto il livello stradale, come cantine e box sotterranei.
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