Sono 25 le aree di attesa per la popolazione livornese che coprono da nord a sud tutto il nostro territorio. Si tratta di luoghi di raccolta e prima accoglienza individuati da un’apposita segnaletica permanente dove, in caso di emergenza, la popolazione riceve le prime informazioni sull’evento e i primi generi di conforto.
In queste aree viene garantito infatti il flusso delle informazioni e l’assistenza alla cittadinanza grazie a una specifica organizzazione che prevede l’impegno di tutte le Associazioni di Volontariato presenti nel nostro territorio e delle risorse del Comune di Livorno.
A presentarle, nella conferenza stampa di venerdì 17 febbraio, sono stati il sindaco Filippo Nogarin e il dirigente della Protezione Civile Leonardo Gonnelli. Le aree di attesa sono piazze, parcheggi e spazi aperti in genere ritenuti idonei e non soggetti a rischi evidenti, raggiungibili attraverso un percorso sicuro.
Delle 25 aree presenti sul territorio, 18 si trovano nella zona centrale della città e nella periferia, 7 sono distribuite tra le località di Antignano, Montenero, Quercianella, Castellaccio e 1 nell’Isola di Gorgona.
Sarà possibile conoscere in tempo reale l’elenco completo di queste aree adibite al soccorso e dei punti critici del territorio anche grazie alla nuovissima app della Protezione Civile, scaricabile gratuitamente.
Il nuovo canale informativo, sviluppato interamente inhouse, nasce con l’obiettivo di segnalare tempestivamente ai cittadini gli eventi avvenuti sul territorio comunale. Si tratta di una mappa integrata con i dati georeferenziati relativi a punti di interesse come aree di attesa, aree di ricovero, strutture di ricovero, strade allagabili, sottopassi allagabili.
La localizzazione GPS, in caso di calamità, consentirà di individuare l’area di soccorso più vicina.
Inoltre, la app mette a disposizione un sistema di notifiche push personalizzabile in modo di essere sempre avvisati prontamente degli stati di allerta segnalati dalla Protezione Civile.
“Sono in corso tutta una serie di azioni necessarie a garantire la salvaguarda della sicurezza dei cittadini e a fare della Protezione Civile, sempre di più, una forza pronta a intervenire in ogni circostanza; ma non solo – ha dichiarato il sindaco – se infatti il soccorso nelle emergenze è forse probabilmente l’attività che meglio identifica la Protezione Civile, tante e diverse sono le funzioni che le competono e che vengono svolte ogni giorno nell’ottica di migliorare la conoscenza dei rischi e delle azioni necessarie a ridurre al minimo i danni ma, soprattutto, di rendere i cittadini più consapevoli” .
Ed è proprio in questa ottica di avvicinare la popolazione ai temi della Protezione Civile che va l’iniziativa “La Protezione Civile incontra la città: Vieni a conoscere il Piano della Protezione Civile”.
Si tratta di incontri con la cittadinanza che puntano a far apprendere i contenuti basilari del Piano di Protezione Civile.
“Un Piano che – come afferma il sindaco Filippo Nogarin – non serve a niente se viene lasciato in un cassetto, il Piano deve essere esportato e fatto conoscere alla città con ogni mezzo possibile”.
Il primo incontro è previsto per mercoledì 22 febbraio 2017 alle ore 21,15 presso l’Auditorium “Pamela Ognissanti” ex Circoscrizione 1, entrata da Via Gobetti 11.
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