Si possono ritirare da domani, martedì 15 gennaio, presso gli sportelli postali, le borse di studio da 200 euro dell’iniziativa “Io Studio – Voucher”, promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e riservata agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado (statali, paritarie o private) con reddito basso, a parziale copertura delle spese scolastiche già sostenute.
Per quanto riguarda i criteri con cui sono stati selezionati i beneficiari, il Ministero ha deciso di utilizzare, su tutto il territorio nazionale, le esistenti graduatorie comunali del Pacchetto Scuola (contributi spese scolastiche) relative all’anno scolastico 2017/2018.
Per quanto riguarda la nostra città, il Ministero ha comunicato che, in base alla somma stanziata per Livorno, hanno diritto al voucher da 200 euro tutti gli studenti delle scuole superiori con un ISEE compreso tra zero e 5.789,41 euro.
In base alla graduatoria comunale del Pacchetto Scuola 2017/2018, gli studenti che presentano questa situazione reddituale sono 290 (su 640 studenti delle scuole secondarie di secondo grado beneficiari del Pacchetto Scuola).
Il buono da 200 euro può essere riscosso, presso qualsiasi ufficio postale italiano, entro il 30 gennaio. Per chi non riscuoterà entro questa data, sarà predisposta una seconda finestra di emissione.
Le Poste Italiane sono già in possesso degli elenchi con i codici fiscali degli studenti beneficiari (maggiorenni o minorenni che siano) inviati dal Ministero. Sarà quindi sufficiente comunicare all’operatore di sportello postale di dovere incassare una borsa di studio erogata dal MIUR attraverso un “bonifico domiciliato”.
Gli studenti maggiorenni potranno ritirare il voucher presentandosi direttamente alle Poste, con documento d’identità e codice fiscale.
I minorenni, invece, dovranno presentarsi all’ufficio postale (sempre con documento d’identità e codice fiscale) accompagnati da entrambi i genitori, i quali dovranno sottoscrivere congiuntamente la ricevuta (a meno che non esista un solo genitore, oppure, in caso di genitori separati o divorziati, il genitore si presenti con idoneo provvedimento emesso dall’Autorità Giudiziaria dal quale risulti l’autorizzazione ad agire autonomamente). Non sono ammesse deleghe alla riscossione del contributo.
Il Comune di Livorno, incaricato di attivarsi per informare le famiglie, ha già provveduto ad inviare un messaggio sms a tutti gli studenti che rientrano nel beneficio (utilizzando il numero di cellulare indicato al momento della presentazione delle domande per il Pacchetto Scuola).
Chi non avesse ricevuto alcuna comunicazione da parte del Comune, pur rientrando nella graduatoria del Pacchetto Scuola 2017/2018 e pur avendo un Isee non superiore a 5.789,41 euro, può verificare la propria presenza nell’elenco dei beneficiari inviando un messaggio WhatsApp all’URP del Comune di Livorno, al numero di cellulare 3358225555, indicando il codice fiscale e allegando l’immagine della carta d’identità dello studente.
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