“Oggi il Consiglio comunale ha approvato in via definitiva il nuovo Piano Strutturale della Città di Livorno. Parliamo di un atto storico per lo sviluppo della nostra comunità, una vittoria per chi voleva creare un tessuto urbano resiliente, che questa maggioranza ha saputo raggiungere. Con questo Piano Strutturale fissiamo infatti le linee guida del futuro sviluppo della città e fermiamo la cementificazione indiscriminata, sostituendola col recupero e la riqualificazione dell’esistente” così Stella Sorgente, vicesindaca di Livorno e candidata a sindaco per le prossime amministrative del 26 maggio.
“Abbiamo definito l’esatto perimetro del territorio urbanizzato oltre il quale sarà impossibile costruire nuovi edifici residenziali e all’interno di questo perimetro abbiamo previsto 28 aree di riqualificazione urbana e 7 di riqualificazione ambientale – precisa Sorgente -, la maggior parte concentrate nella zona nord della città. In questa zona prevediamo infatti i cambiamenti più significativi: dallo spostamento del Rivellino e alla rigenerazione di quegli spazi nel cuore della Venezia, fino alla riqualificazione del quartiere San Marco. E in più, aspetto cui tengo molto, con questo piano diamo lo stop di fatto alle industrie inquinanti”.
“Ma non ci siamo fermati alla parte urbanizzata: abbiamo scelto di opporre allo svuotamento delle aree rurali il loro rilancio e il recupero dell’agricoltura professionale e amatoriale, così come previsto anche all’interno della nostra Strategia alimentare. E abbiamo chiuso la partita del Nuovo Presidio Ospedaliero, collocandolo là dove doveva stare” sottolinea la vicesindaca.
“Inoltre, tema importante, abbiamo messo mano in modo decisivo al tema della viabilità. Il Piano Strutturale prevede infatti una conversione di viale Italia in viabilità di interesse locale, per destinare il traffico veicolare lungo la direttrice nord-sud della Variante e lungo i viali dell’Aurelia che potranno essere potenziati dal punto di vista infrastrutturale. Prevediamo inoltre la possibilità di realizzare un nuovo sottopasso ferroviario in corrispondenza del cavalcavia delle Terme del Corallo e un nuovo asse trasversale tra viale Italia, via Bat Yam e l’Aurelia e tra via M.L. King e la Variante” aggiunge Sorgente.
“Infine il nuovo piano strutturale prevede la possibilità di realizzare 15 nuovi posteggi interrati. Alcuni dei quali completamente nuovi, come quello del Gymnasium in viale Ippolito Nievo, funzionale alla realizzazione del nuovo ospedale, ed altri, già esistenti ma di superficie, che invece potrebbero essere spostati sotto terra riguadagnando gli spazi a raso come piazze pedonalizzate” dichiara la candidata a sindaco.
“Per quanto riguarda la critica del Consigliere Bastone, credo che si possano fare i giusti approfondimenti sulle problematiche emerse all’interno del Piano Operativo. E questo dovrà essere sviluppato con un approccio partecipativo, che credo sia l’unica strada per generare le migliori soluzioni politiche per una comunità.
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