La confernza stampa tenuta sabato scorso dal sindaco Salvetti ha suscitato polemica da parte di una rappresentanza dell’opposizione: “Alla luce della protesta organizzata dai commercianti stamani di fronte al Comune, è necessario fare chiarezza sui ‘400 milioni di investimenti’ annunciati dal Sindaco sabato scorso in conferenza stampa – si legge nella nota a firma Stella Sorgenet (M5s) -.
Riteniamo che quello che serve sia agire con una manovra seria, non buttando fumo negli occhi, perché i cittadini, specialmente quelli più in difficoltà, hanno perso la pazienza.
Stamani si è creato un pericoloso assembramento che doveva essere senz’altro gestito meglio, nel rispetto delle norme vigenti e soprattutto della salute di tutti.
Fare conferenze stampa roboanti a poche ore dalla manifestazione non solo non è servito a “sedare gli animi”, ma anzi li ha scaldati con cifre che al momento non stanno né in cielo né in terra, che non esistono all’interno dei documenti ufficiali dell’Amministrazione.
Con la sua ultima conferenza stampa sul programma “Riparti Livorno” Salvetti ha toccato infatti uno dei livelli più “alti” da quando è Sindaco di Livorno, nel senso che c’è stato un alto livello di cifre sparate a caso.
All’interno dei fantomatici 400 milioni sbandierati ad alta voce, Salvetti ha inserito 145 milioni di investimenti nel Piano delle Opere Pubbliche, piano che nel triennio 2020-2022 ne prevede solo 37 e non 145!!!
Vorremmo inoltre farvi notare un piccolo particolare: il Piano Triennale delle Opere Pubbliche è contenuto nel Documento Unico di Programmazione: quel famoso DUP che il TAR ha ordinato al Comune di Livorno di riapprovare entro 3 mesi.
Salvetti lo ha definito un “documento formale” dicendo che verrà riapprovato uguale a prima, senza alcun intervento in più o in meno. Se così fosse, i 145 milioni di euro non potrebbero di certo essere a disposizione per una ripresa della città!
L’unica possibile spiegazione razionale è che Salvetti abbia già ipotizzato nella sua testa di poter spendere cifre che il Governo potrebbe svincolare nel prossimo decreto ma, se così fosse, lo dovrebbe spiegare alla cittadinanza e poi modificare la programmazione.
Oltre a tutto ciò, Salvetti ci dovrebbe poi dire quanto possa interessare a dei commercianti in difficoltà oggi la vicenda dei fantomatici 245 milioni per il nuovo ospedale che, tra l’altro, rientrerebbero nei 400 milioni totali e che ad oggi sono stanziati solo in parte dalla Regione e non lo saranno prima del 2022!
L’emergenza COVID è adesso, il Comune non può aspettare oltre.
Come M5S stiamo lavorando ad un atto congiunto con tutte le forze politiche dove stiamo inserendo le nostre proposte concrete su cui insistiamo da settimane per trovare soldi da dare subito alle categorie maggiormente in difficoltà, facendo quello che già il governo consente di fare e non aspettando il prossimo decreto.
Ora è il momento di fare sul serio perché, come è evidente stamani, la gente ha bisogno di risposte anche dal Comune.
Salvetti la smetta di temporeggiare!!!”
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