E’ un fiume in piena Aldo Spinelli, intervenuto domenica 8 aprile a Telecentro (TC2 canale 94 del digitale) nel corso del programma “Centro Campo” (condotto da Alessandro Guerrieri). Al presidente non sono andate giù le ultime tre gare perse contro squadre di bassa classifica, sconfitte che hanno spianato la strada al Siena ora solo al comando. “Ho parlato con Sottil al telefono e l’ho sentito motivato e carico di rabbia come lo sono io – ha esordito il presidente – dobbiamo tornare il vero Livorno, quello della prima parte di stagione, e già da sabato lo dobbiamo dimostrare. Tengo particolarmente alla prossima gara, non sono abituato a perdere i derby contro il Pisa.
Ci manca qualche difensore, a gennaio dovevamo prenderne uno importante, non ricordo il nome, ma ce l’ha soffiato la Juventus. Occorre avere il coraggio di lanciare qualche ragazzo della Berretti, i giovani amaranto sono il futuro del Livorno dobbiamo impiegarli, il ragazzino dell’Olbia che ci ha fatto due reti ha compiuto da poco 17 anni, anche noi abbiamo dei buoni ragazzi da lanciare in prima squadra”.
Sul confronto acceso di giovedi con la squadra: ” Dovevo intervenire per dare una scossa alla rosa, c’è stata una discussione accesa sopratutto con alcuni di loro, ma per me il giorno dopo era già “Acqua passata”, dobbiamo guardare avanti e remare tutti nella stessa direzione.
Spendo 400mila euro al mese tra stipendi, tasse e affitti vari, ma per me conta la passione per il Livorno, quando perdiamo soffro, ora sono tre gare consecutive che non facciamo risultato, mio nipotino mi ha anche chiesto di togliere il nostro nome dalla maglia, dobbiamo tornare a vincere e ci terrei in modo particolare sabato prossimo”.
Prima del presidente Spinelli anche Luciano Foschi era intervenuto telefonicamente nel corso del programma. “Ringrazio e saluto tutti, sono stati 18 giorni intensi, dispiace di non aver potuto dare il mio contributo in così poco tempo”. Segui il VIDEO
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