Il patròn amaranto Aldo Spinelli ricorrerà alla giustizia sportiva contro la decisione della Corte d’Appello federale di ridurre da 5 a 2 i punti di penalizzazione al Lanciano: “E’ clamoroso. Penso che ci siano le condizioni per presentare un esposto in Lega – dichiara il presidente – Ho già telefonato in Lega e parlato con altri presidenti, tra cui Claudio Lotito, non è accettabile non punire severamente una società che non paga gli stipendi”. Credo ci siano i margini per intervenire in qualche modo, ma prima dobbiamo attendere le motivazioni della sentenza. Comunque lotteremo fino alla fine”.
Alla considerazione che gli abbiamo fatto, riguardo la scelta non felice di aver optato per alcune strade errate, Aldo Spinelli risponde:
“Abbiamo commesso una serie di errori che ci hanno penalizzato notevolmente, è da gennaio che dico agli allenatori di cambiare il portiere, Ricci non mi era dispiaciuto quando è stato chiamato in causa. Quest’anno non ci è girato niente a favore, siamo stati coinvolti in una serie di errori arbitrali che ci hanno tagliato le gambe. So che ad Ascoli sarà difficile, però sono sicuro che vinceremo. Partiremo per le Marche già questo giovedi, stare qualche giorno insieme ci farà preparare al meglio la gara. Non ci arrendiamo lotteremo fino all’ultimo” – Conclude Spinelli –
La considerazione che viene spontanea, è che comunque le speranze del Livorno rimangono minime. Anche se al Lanciano dovessero togliere nuovamente i 3 punti riassegnati dalla Corte Federale, la situazione critica di classifica non cambia poi così tanto. Solo un miracolo può salvare gli amaranto dalla Lega Pro.
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