Il Livorno con molta probabilità sarà escluso dal campionato nazionale dilettanti (serie D) per “gravi inadempienze riscontrate dalla Covisod e non ancora risolte dalla società”. Il sindaco Luca Salvetti accusa senza mezzi termini l’ex presidente Aldo Spinelli, che replica attraverso questo comunicato:
“Con riferimento all’iscrizione dell’AS Livorno Calcio S.r.l. al campionato di Serie D 2021-2022 e a quanto dichiarato dal Sindaco della città, Luca Salvetti, in occasione della conferenza stampa del 27 luglio u.s., il Commendator Aldo Spinelli intende precisare quanto segue:
– la mattina del 27 luglio u.s. la Banca del Monte di Lucca ha effettuato, nei confronti del Comune di Livorno, un bonifico bancario di euro 260.324,82, a saldo del debito relativo all’utilizzo dello Stadio ‘Armando Picchi’, escutendo una fideiussione controgarantita personalmente dal sottoscritto nei confronti dell’istituto di credito;
– la comunicazione trasmessa nel pomeriggio del 27 luglio scorso, predisposta dall’Avv. Mattia Grassani del Foro di Bologna e firmata dal sottoscritto personalmente, e non nell’interesse dell’AS Livorno Calcio Srl, destinata alla Banca del Monte di Lucca, aveva ad oggetto una contestazione relativa all’operato dell’istituto di credito, in quanto la garanzia bancaria escussa era risalente al 2013 ed era stata rilasciata a copertura dei debiti contratti fino al 30 giugno 2016, data di scadenza della convenzione all’epoca in vigore. Si precisa, infatti, che i crediti rivendicati dal Comune di Livorno si riferiscono alle stagioni 2019-2020 e 2020-2021, e non al periodo coperto dalla garanzia bancaria escussa;
– in ogni caso, la mia comunicazione riguarda il rapporto privato Aldo Spinelli / Banca del Monte di Lucca e, dunque, ad oggi, l’AS Livorno Calcio non ha debiti nei confronti del Comune di Livorno;
– parimenti, la mancata concessione dello Stadio da parte del Comune di Livorno non dipende dall’esistenza di debiti in capo alla società, integralmente saldati, ma ad altre valutazioni dell’Amministrazione Comunale;
– in ogni caso, ai fini dell’iscrizione al campionato di Serie D 2021-2022, non è sufficiente fornire la disponibilità di un campo di gioco, ma è necessario documentare l’avvenuto pagamento delle retribuzioni dovute ai tesserati fino a maggio 2021, ad oggi non intervenuto, per un debito complessivo compreso tra € 450.000,00 ed € 500.000,00;
– in proposito, giova ricordare che, in occasione dell’assemblea del 21 luglio 2021, Spininvest Srl si impegnò a saldare il debito con il Comune di Livorno e a versare ulteriori risorse, necessarie a saldare i debiti pregressi, ben superiori alla partecipazione posseduta nell’AS Livorno Calcio, una volta che il socio TKM Srls avesse dato prova del versamento della propria quota di euro 250.000, nonché della conversione dei finanziamenti soci a coperture perdite;
– all’attualità, non risulta onorato alcun impegno da parte di TKM Srls, a fronte dei quali Spininvest Srl è pronta a dar seguito agli ulteriori impegni assunti in Assemblea e condizionati al rispetto degli obblighi degli altri soci.
Tanto dovevo alla città e ai sostenitori che mi hanno accompagnato in questo lungo percorso”.
Comm. Aldo Spinelli
1 Comment
oliviero francesco
29 Luglio 2021 at 16:06brutto farabutto di Spinelli, il peggiore presidente di tutta la storia amaranto, e la smettano tutti coloro suoi fiancheggiatori dire, ma ci ha fatto vedere la SERIE A finitela. io mi avvio verso glinei confronti della ottanta e segue la squadra dal 1951 con Merlo in porta ho visto giocare tantissimi bravi calciatori in C e B.sotto tantissimi presidenti, mai tutti questi presidenti si sono comportati così da truffatori nei confronti della società come questo infame, smettete tutti di parlarne