Amministrazione Comunale e Tirrenica Mobilità hanno raggiunto l’accordo per il riordino del sistema sosta. Il dialogo con Tirrenica Mobilità, che si è da subita resa disponibile ad una trattativa, è iniziato mesi fa, grazie alla collaborazione degli uffici comunali (Ufficio Mobilità, Avvocatura Civica, Ufficio Contratti, Ragioneria).
Il sindaco Luca Salvetti, insieme all’assessora alla Mobilità Giovanna Cepparello e al presidente della Tirrenica Gabriele Vannucci, hanno illustrato l’accordo nel corso di una conferenza stampa in parte in presenza in parte via skype.
La sintesi dell’accordo
Rinuncia alla realizzazione di 4600 stalli nei lotti 5 e 6 (lettere F, S e M).
La realizzazione di stalli centrali avrebbe pesantemente ridotto l’offerta di sosta in quartieri molto popolosi, creando enormi problemi di parcheggio ai residenti. Inoltre in molti casi, specie per quanto riguarda la lettera M, la realizzazione di stalli blu avrebbe incentivato l’uso del mezzo privato per raggiungere il centro.
Cancellazione degli stalli blu in tutte le ZTL (ad eccezione della ZTL notturna in Venezia).
Gli stalli blu all’interno delle ZTL creano semplicemente confusione nell’utenza, che pensa di poter entrare nella Zona a Traffico Limitato pagando la sosta, anche se in realtà non ha titolo.
Riduzione dell’orario di sosta a pagamento in tutta la città fino alle ore 20.00 (ad eccezione della Zona Mare, dove Tirrenica si è detta indisponibile a ridurre l’orario serale).
Riduzione della tariffa oraria in tutte le aree di sosta della convenzione del 2018 ed omogeneizzazione con le tariffe della convenzione del 2012.
Le tariffe diverse hanno creato molti problemi nelle zone ‘di confine’ tra le due convenzioni, dove l’utente si è trovato spesso in difficoltà nel comprendere la disciplina tariffaria.
Frazionamento del pagamento della tariffa per la prima ora negli stalli blu della convenzione 2018.
Si tratta in molti casi di stalli situati in luoghi dove l’utente ha bisogno di una sosta breve.
Abrogazione definitiva degli stalli blu in Piazza del Luogo Pio e del parcheggio di Piazza SS Trinità.
Si tratta di due operazioni finalizzate alla pedonalizzazione definitiva della Piazza del Luogo Pio e al mantenimento di un’offerta di sosta soddisfacente per i residenti della Venezia.
Riacquisizione da parte del Comune del parcheggio Del Corona.
Il parcheggio risulterà particolarmente strategico per aumentare l’offerta di sosta, in parte per i residenti, in parte per chi frequenta la zona per lavoro, anche in previsione del miglioramento della ciclabilità della zona.
Riacquisizione da parte del Comune del parcheggio ex ATL. Abrogazione degli stalli blu in Via Beppe Orlandi e in via Goito.
Il parcheggio, gratuito, e le aree liberate dagli stalli costituiranno un ‘polmone’ libero per chi frequenta il tratto nord del lungomare. Una parte del parcheggi (ancora da definire) saranno probabilmente riservati ai residenti.
Lancio di una campagna di promozione del bikesharing attraverso un piano di agevolazioni tariffarie.
Alla fine della quarantena, ci sarà per Livorno una piccola grande novità: le biciclette del nostro bikesharing saranno fruibili gratuitamente, secondo modalità che verranno comunicate nelle prossime settimane.
1 Comment
amaranto67
6 Aprile 2020 at 21:28qualcuno dovrebbe spiegare l utilità di assegnare ad una società privata l’appalto della gestione dei parcheggi, aldilà del fatto che reputo profondamente ingiusto far pagare l’uso di uno spazio realizzato con i soldi delle tasse di tutti compreso il cittadino al quale si richiede il pagamento , il punto è che a fronte di un valore complessivo corrisposto dai fruitori il comune percepisce solo una parte del denaro pagato dalla cittadinanza mentre piu’ della matà finisce nelle tasche di una public company (ovvero di una società pubblica di diritto privato) che non ha sede in livorno e che quindi esporta gli utili prodotti verso altra amministrazione.
Quale vantaggio ne traiamo noi cittadini che paghiamo bei soldoni sapendo che cmq questi non serviranno, se non in minima parte, a rendere migliori le ns strade ne la ns citta?
è notizia di oggi che PI.SA.MO azionista di maggioranza della tirrenica ha comprato 10.000 mascherine che provvederà a distribuire ai cittadini del comune di pisa.
in questi frangenti il campanilismo ovviamente non puo e non deve esistere pero non si puo non notare quanto il meccanismo sia contorto.