Come in ogni Telenovela di successo non facciamo in tempo a terminare una puntata che arrivano novità di rilievo: nella trasmissione Senza Sconti su Telecentro2 era presente il noto politico livornese Marco Bruciati che ha dichiarato di aver visto il bilancio del Livorno 2018-2019 che mostrava un debito di 8 milioni; vero che si tratta di un bilancio che prevede la totalità dei debiti, cioè anche quelli frazionati, ma pur sempre da onorare in futuro, risulta però strano come si sia passati da 8 a 3 nel giro di un anno, in cui tra l’altro gli incassi non ci sono stati. Ad esempio se la società ha usufruito di un prestito bancario in passato, deve sempre ripagarlo pagando quote annue. Il Livorno vanterà pure dei crediti, ma dalla vendita dei giocatori che allora costituivano il capitale sociale è arduo credere si sia avuto un tale risparmio. Altra affermazione del suddetto è che esiste una “terza via” al duopolio Italo-Indiano che attualmente si contende la società di Via dell’Indipendenza; non solo, tale terza via sarebbe locale, cioè livornese, ma non si tratta di un imprenditore bensì di mettere su una sorta di azionariato popolare. Staremo a vedere, certo è piuttosto singolare che ci siano tanti personaggi che si avvicinano alla società amaranto nella situazione in cui si trova.
Val la pena poi segnalare che la penalizzazione del Livorno impedirà non solo quest’anno ma per altri 4 di fruire di eventuali ripescaggi: altro risultato di cui dobbiamo ringraziare chi è stato al comando che sottolinea ancora una volta come i danni derivanti da questa gestione non sono limitati ad ora, ma si protrarranno nel futuro.
Intanto emergono nuovi particolari sulle scelte di mercato del Livorno, che pare derivino dalle volontà di Roberto Lamanna, oscuro deus ex machina che, nonostante sia radiato, è sempre presente in sede ed alle partite ma in FIGC/Lega calcio perché tacciono e dunque acconsentono? Nel frattempo è stato squalificato il team manager Leonardo Terreni per…3 giorni, cioè fino al 18-2 compreso per “comportamento irregolare” durante la gara con l’Olbia, rilevato dal 4° uomo, chissà cos’avrà fatto mai, queste cose non sfuggono, quando si parla di pagliuzza o trave negli occhi…
In un’altra trasmissione di Telecentro2 Centro Campo è stato detto che il famoso CDA non è mai stato convocato per il 15-2 smentendo quanto era apparso sulla stampa riguardo ad una possibile sostituzione di Heller con Presta come presidente; collegamento con Agostinelli che ha dichiarato di aver ricevuto una lettera di recessione, firmata da Heller, senza essere stato contattato in precedenza dalla società. E’ stato infine dichiarato che di sicuro Maurya sia entrato in contatto con Navarra. Infine Heller ha annunciato la convocazione di un’assemblea dei soci per la prossima settimana mentre pare sussistano le ‘solite’ difficoltà per pagare la scadenza del 16 Febbraio, dopo che la squadra e lo staff tecnico hanno rifiutato di dividere le spettanze in 2 rate come proposto. Anche se la scadenza pare venga onorata grazie ad Aimo e Presta (o Spinelli?), la brutta figura resta e poi la prossima scadenza è tra un mese….
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