Erano circa le 14.00 quando si è verificata un’esplosione in porto, precisamente in un serbatoio nella zona industriale. Sul posto le prime squadre dei vigili del fuoco e le ambulanze.
Purtroppo due le vittime, Nunzio Viola, 52 anni e Lorenzo mazzoni, di 23, entrambi residenti in città. Uno dei due è morto sul colpo, l’altro sull’ambulanza che lo stava trasportando all’ospedale. L’incidente è avvenuto all’interno del deposito costiero della ditta Neri esattamente nel settore 28. Ad esplodere, probabilmente per una sacca di gas che si è formata dopo lo svuotamento del carburante, è stato il serbatoio 62. Alcuni testimoni hanno raccontato di aver visto i due operai essere sbalzati per decine di metri dall’esplosione. La zona è stata evacuata e in pochi minuti sono arrivate ambulanze e mezzi dei vigili del fuoco che in questo momento stanno mettendo in sicurezza la zona dove si trovano decine di grandi depositi di carburante. Il serbatoio dopo l’esplosione si è inclinato.
Il sindaco Nogarin: “Siamo di fronte a una tragedia immane. Tocca contare l’ennesimo incidente sul lavoro che strappa due uomini innocenti alle loro famiglie. In questo momento drammatico per tutta la città il mio primo pensiero è per loro. A queste mogli, madri, figli. A ognuno di loro va il mio più profondo cordoglio, il mio sostegno e la massima vicinanza. Più forte del dolore, in questo momento, è soltanto la rabbia. Perchè tutto questo è inaccettabile. Quanto ancora, mi chiedo, deve allungarsi l’elenco delle vittime e delle tragedie consumate sui luoghi di lavoro prima che si riesca a fare qualcosa? A tutti i lavoratori, in particolare a quelli che operano in ambiente portuale, la politica deve garantire costantemente la massima sicurezza e non le vuote chiacchiere. La fine di una vita non ammette tentennamenti e impone risposte coraggiose; soprattutto impone risposte immediate. In questo momento le autorità preposte sono impegnate a far luce su questa terribile vicenda, mi auguro che riescano a chiarire al più presto le dinamiche dei fatti e accertare le eventuali responsabilità”.
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