I Carabinieri della Stazioni di Collesalvetti, guidati dal Maresciallo Relli, al termine di una meticolosa attività d’indagine, hanno deferito in stato di libertà per tentata truffa aggravata e violenza privata un ventunenne italiano, originario di Noto (Siracusa), appartenente a gruppi di nomadi italiani di fatto senza fissa dimora, disoccupato, pregiudicato.
Il giovane in data 22 febbraio 2017, in Collesalvetti, Via Don Sturzo, si è reso responsabile di condotte tipiche dell’evento delittuoso noto come “truffa dello specchietto”.
In particolare, come ormai d’abitudine, dopo aver colpito l’autovettura della vittima predestinata (in questo caso una signora di 57 anni residente a Collesalvetti) con i consueti raggiri tentava farsi consegnare 200 euro quale somma risarcitoria per l’inesistente danno arrecato allo specchietto retrovisore della propria autovettura (ovviamente in realta’ gia’ danneggiato), non riuscendo nel proprio intento a causa della reazione della medesima parte offesa che ha prontamente rappresentato al malvivente che avrebbe richiesto l’intervento dei Carabinieri.
La vittima ha messo in atto proprio uno dei consigli forniti dai Carabinieri anche negli incontri di questi giorni per prevenire i fenomeni di truffe soprattutto ai danni di anziani.
L’occasione quindi e’ propizia per lanciare l’ennesimo appello ai cittadini: se vi fermano chiedendovi risarcimenti immediati per danni allo specchietto o ad altre parti di autovettura, non pagate, chiamate subito il 112.
Sono in corso verifiche da parte dei militari della Stazione di Collesalvetti tese ad accertare ulteriori responsabilità del truffatore in ordine ad analoghi episodi avvenuti nelle zone circostanti nelle ultime settimane.
Lascia un commento