Un 23enne campano è stato denunciato dalla polizia di Livorno per aver truffato un 52enne di Cecina. Come spesso accade il luogo del reato è un’area marketplace di un social network al quale il 52enne si era rivolto per acquistare un attrezzo agricolo. Con molta sorpresa era riuscito a trovare l’oggetto che tanto cercava ad un prezzo più basso rispetto a quello di mercato. Ingolosito dalla speranza di risparmiare, l’uomo aveva quindi contattato il venditore online e i due si erano accordati per il prezzo di 800 euro. Al momento del pagamento il 23enne aveva indicato all’uomo l’iban su cui fare il versamento. Quest’ultimo aveva così disposto il pagamento che era stato però bloccato. L’iban in questione, infatti, faceva riferimento ad una carta ricaricabile. Fatto notare il problema al giovane venditore, quest’ultimo aveva riferito al cittadino di Cecina di proseguire tranquillamente con la transazione, dividendo quindi la somma in due diverse ricariche per la prepagata. Così facendo il 52 anni aveva predisposto dapprima un pagamento di 600 euro e subito dopo uno da 200 ma si era poco dopo insospettito visto che non aveva più ricevuto alcuna notizia sull’avvenuta spedizione dell’attrezzo agricolo. Di tutta risposta, il sedicente venditore, aveva fatto perdere le tracce. Arrivati a questo punto l’uomo si era poi rivolto ai carabinieri di Cecina. Questi ultimi, completate le indagini, sono risaliti all’identità del 23enne, con precedenti di polizia, denunciandolo per truffa.
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