Nel maggio scorso un’opera di Amedeo Modigliani “Nu couché” (sur le coté gauche), quadro che raffigura un nudo femminile realizzato nel 1917 dall’artista livornese, è stato venduto dalla casa d’aste britannica Sotheby’s per la cifra record di 157,2 milioni di dollari. Il capolavoro non ha però infranto il world record di Modigliani stabilito nel 2015 a New York da Christiès con un altro nudo femminile sdraiato, il Nudo rosso (anche questo del 1917), aggiudicato all’epoca per 170,4 milioni di dollari a Liu Yiqian, magnate cinese appassionato d’arte e fondatore di due musei privati a Shangai, il Long Museum Pudonfg e il Long Museum West Bund.
Per ricordare quell’avvenimento l’Associazione Culturale Franco Ferrucci invita a partecipare a questo evento curato da Umberto Falchini, studioso d’arte, e Maurizio Mini, giornalista venerdì 13 Luglio dalle ore 21 al Museo di Storia Naturale di Livorno di Via Roma 234 a Livorno .
Nel Parco dei Platani del Museo di storia naturale saranno esposte le riproduzioni delle opere che avrebbero dovuto far parte della mostra di Parigi e che nessuno allora vide; riproduzioni che saranno proiettate e commentate nel corso della presentazione, che intende far rivivere l’atmosfera di quei giorni e idealmente, virtualmente, far svolgere quella mostra che non poté avere luogo. Nel corso della serata gli attori Riccardo de Francesca e Eleonora Zacchi leggeranno alcuni brani tratti dalle memorie di Berthe Weill su ciò che successe fuori della Galleria, tra la stessa Weill e il solerte commissario di polizia che ordinò la chiusura della mostra.
In distribuzione anche una pubblicazione che è un contributo ‘mai stampato’ sulla mostra parigina di Amedeo Modigliani, un “piccolo vero catalogo” sulle vicende che ne comportarono la chiusura per oscenità e in cui sono riportati gran parte dei capolavori che sicuramente furono esposti nella Galleria di Berthe Weill.
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