Il Livorno ha vinto. Finalmente, i nostri uomini hanno portato a casa i tre punti interrompendo una scia molto poco lusinghiera che non li vedeva vittoriosi da un tempo che e’ sembrato infinito.
Quindi, tutto bene? Le problematiche che abbiamo riscontrato e di cui abbiamo ampiamente parlato sono scomparse, o quanto meno ridimensionate? Direi di no, almeno per il momento.
Ci sono fattori positivi che assolutamente non possiamo ignorare, ma dobbiamo anche considerare che questa è una vittoria arrivata contro il Terranuova Traiana, una squadra che, con tutto il rispetto, quest’anno pare non avere più obiettivi. Esposito si e’ affidato al medesimo modulo, un 4-2-3-1 che ha visto Greselin più arretrato al fianco di Andrea Luci, il quale ha portato a casa l’ennesima prestazione di livello. Il capitano c’è, e forse stavolta ha faticato leggermente meno grazie all’apporto del suo compagno di reparto, il quale non ha forse eccelso ma ha trovato comunque la posizione che più gli si addice.
Il reparto difesa, invece, questa domenica è stato fortunatamente poco impegnato; abbiamo potuto assistere all’esordio di Bagheria il quale, nonostante abbia svolto un ruolo di ordinaria amministrazione, ha dimostrato una certa sicurezza che ci auguriamo essere di buon auspicio per le prossime giornate. Ed è proprio in questo reparto che mi sento di nominare il migliore in campo; premetto che ho sempre visto nella difesa il cuore della squadra, perché se il cervello per me è il centrocampo, è dalle retrovie che molto spesso partono le azioni vincenti. Un doppio ruolo quindi, quello di proteggere il risultato ma anche di poterlo incrementare.
Sarebbe stato quindi facile e scontato dare lo scettro del migliore in campo a Giacomo Lucatti, autore della doppietta, ma che ha saputo dimostrare di essere ancora una volta un attaccante di peso (e soprattutto di sostanza) utile anche in categoria superiore; vorrei quindi nominare Jacopo Giuliani che sulla fascia sinistra non si è mai risparmiato, servendo palloni d’ora ai compagni, fra cui appunto proprio Lucatti e Bamba, reo di aver colpito un palo.
La squadra comincia ad avere una sua dimensione, ma ancora spreca troppo. Ed è questo che spaventa; domenica a Seravezza ci aspetta una squadra con i nostri stessi obiettivi. Là davanti intanto hanno un certo Lorenzo Benedetti che guida la classifica marcatori e che credo voglia continuare a farlo, soprattutto per assicurarsi un posto ai play-off. Quello sarà quindi per noi un banco di prova importante, in cui capire se la dimensione trovata è in grado di mantenerci fra le prime della classifica per potercela ancora giocare. Non dico di tenere a freno gli entusiasmi, la vittoria ci voleva ed è stata meritata, adesso però è giunto il momento di confermarci vincenti. Forza ragazzi!
Agnese Gaglio
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