Costanza Vaccaro, candidata a sindaco di Livorno per Alternativa Popolare e Livorno per loro con Bandecchi per Vaccaro sindaco, con una nota replica al commento fatto dal candidato sindaco Alessandro Guarducci durante l’incontro organizzato domenica 7 aprile dal Comitato No Cubone.
“Al candidato Sindaco della coalizione del Rinnovamento Alessandro Guarducci – si legge nella nota – che mi accusa di criticare il centro destra dopo avervi fatto ‘carriera’ in questi anni, faccio notare di non aver fatto alcuna carriera di partito in quanto, a differenza di tanti altri ‘presunti dirigenti’ che obbediscono ciecamente ai capricci dei loro leader, ho sempre ragionato con la mia testa. Non sono come quei ‘presunti dirigenti’ a cui basta una poltroncina per stare buoni e zitti, io ho il coraggio di prendere decisioni difficili quando è necessario”.
“Ho sempre scelto, difatti – prosegue la nota – di stare dalla parte dei cittadini e non delle segreterie di partito – continua Costanza Vaccaro – e ho avuto il coraggio, sempre, a differenza di tanti ‘presunti dirigenti’, di abbandonare posizioni di vertice nel centrodestra quando ho visto che i suoi leader, invece di mantenere le promesse fatte, agivano al contrario di ciò che predicavano. A Livorno, il centrodestra è stato del tutto inefficace, ha voltato le spalle ai cittadini rinunciando, di fatto, a essere una alternativa credibile contro il centro sinistra, per il bene della città. E, a questo proposito, tutti noi eravamo convinti, visto il suo percorso professionale, che Alessandro Guarducci fosse un uomo di centro sinistra, non di centro destra”.
“Allo stato attuale si fa fatica a distinguere i candidati a Sindaco espressi dal centro destra e dal centro sinistra. Del resto, l’attuale coalizione che sostiene il candidato Guarducci include anche il partito di Calenda, che, a livello nazionale, proprio qualche giorno fa ha presentato una mozione di sfiducia contro Salvini: alla fine, le contraddizioni così come i nodi, vengono sempre al pettine, e il ‘Rinnovamento’, tanto sbandierato – conclude la nota – è solo una facciata di comodo per celare la politica di cui i cittadini sono stufi”.
1 Comment
Patrizio Pesce
30 Aprile 2024 at 9:55Sei la mejio di tutti e tutte, COSTANZA!!!